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Gone Baby Gone

Regia di Ben Affleck vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Gone Baby Gone

di sasso67
8 stelle

Ho visto Gone Baby Gone (titolo che mi richiama alla memoria una canzone dei Violent Femmes, Gone Daddy Gone), film d'esordio alla regia di Ben Affleck, dopo avere visto la sua seconda prova Argo (2012)[1]. Mi stupisce abbastanza la capacità del regista di gestire la trama e l'ordito di un'opera cinematografica, considerato che Gone Baby Gone è la prima prova della carriera registica, mentre il successivo Argo costituisce la prova del nove. Qualcuno ha scritto che Affleck non è Clint Eastwood ed è vero: senza spingermi ad affermare che sia meglio così, direi che i due, in qualità di registi, hanno caratteristiche diverse. Eastwood mira sempre alto e qualche volta manca il bersaglio per eccesso di zelo, secondo me ricorrendo un po' troppo agli stereotipi del cinema, imparati negli anni di apprendistato come attore. Affleck è, a mio parere, più umile - forse anche meno dotato, non lo discuto -: si prende un argomento forte e si concentra sulla trama, inserendovi dubbi e incertezze dei propri personaggi.

In ogni caso, qui, anche sulla scorta del romanzo di Lehane, Affleck dissemina la sua quest di simboli religiosi, che riaffiorano al momento della decisione finale, magari anche in negativo. La posizione «intermedia» del protagonista, investigatore privato e quindi uomo di legge a metà, lo rende cartina di tornasole rispetto ai principi che devono prevalere nella regolamentazione della nostra società. Il giovane sceglie il diritto civile anche di fronte ad un imperativo morale che gli avrebbe consigliato di agire diversamente e consapevole di pagare un prezzo alto nella propria vita privata. E tuttavia, con rara coerenza, decide di non disinteressarsi della bambina e di sua madre, una volta «risolto il caso», ma di restare a fare il proprio dovere, secondo la legge dello Stato e secondo la legge di Dio, che evidentemente si sente dentro.

 

[1] Mi fa gentilmente notare ethan che in realtà Argo è la terza prova registica di Ben Affleck, poiché la seconda è The Town, diretta dall'attore/regista nel 2010.

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