Germania 1944, la guerra si sta rivelando un disastro. Secondo i collaboratori di Hitler un discorso del Führer potrebbe riaccendere la speranza. Il grande dittatore diventato ormai un uomo spaurito, viene così aiutato dal suo vecchio insegnante di recitazione ebreo, ora rinchiuso in un campo di concentramento, il quale farà emergere il suo lato debole.
Note
Il regista Dani Levy cerca di carpire “l’aspetto quasi comico” del personaggio Hitler (ipse dixit) dimenticandosi che solo mantenendo intatta la statura tragica è possibile ridere della sua figura e delle sue azioni. Non aiuta la prova di Helge Schneider (peraltro disconosciuta dallo stesso attore, che ha preso le distanze), più da museo delle cere che da teatro dell’assurdo. Resta la presenza gentile di Mühe, interprete davvero intenso che un destino cinico ci ha permesso di conoscere appena.
Reclutato dal perfido Goebbels in un campo di concentramento, l’attore ebreo e vecchio insegnante di recitazione Adolf Grunbaum (interpretato dal bravissimo Ulrich Muhe) accetta l’incarico di addestrare il Fuhrer prima di un importantissimo comizio d’inaugurazione dell’anno 1945, studiato per ravvivare l’animo belligerante del Paese. L’ebreo… leggi tutto
proprio carino questo film dalla comicità assurda e dal tema difficile. pescando qua e là in temi già visti e mettendo tante cose originali abbiamo un quadro del piu famoso dittatore di tutti i tempi molto particolare:debole,affettuoso,turbato,patetico comico e ovviamente malato. il personaggio principale dell'attore ebreo e bellissimo,realizzato magnificamente come… leggi tutto
L'idea di mettere in ridicolo il nazismo e in particolare Hitler è vecchiotta - e dopo aver visto da Lubitsch (Vogliamo vivere) a Brooks (Per favore non toccate le vecchiette), è necessario qualcosa di realmente sconvolgente per sorprendere. Ed è esattamente ciò che manca a questo film, che peraltro parte già arrogante dal titolo: nessuna grande rivelazione,… leggi tutto
Una commedia per descrivere l’incomprensibilità del male subìto, di come un omiciattolo abbia potuto portare il proprio popolo alla distruzione inferendo lo sterminio degli ebrei, di altri etnie e di altri esseri umani considerati anomali.
Si tratta di un tema spinoso, per come lo affronta Levy, sempre in bilico tra l’acquiescenza e la denuncia.
Per certi versi si…
Reclutato dal perfido Goebbels in un campo di concentramento, l’attore ebreo e vecchio insegnante di recitazione Adolf Grunbaum (interpretato dal bravissimo Ulrich Muhe) accetta l’incarico di addestrare il Fuhrer prima di un importantissimo comizio d’inaugurazione dell’anno 1945, studiato per ravvivare l’animo belligerante del Paese. L’ebreo…
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Una sorta di divertissement sulla crisi del Reich nei suoi ultimi mesi di vita; brioso quanto inverosimile. Da manuale le "sedute" di psicoanalisi del Fuhrer.
L'idea di mettere in ridicolo il nazismo e in particolare Hitler è vecchiotta - e dopo aver visto da Lubitsch (Vogliamo vivere) a Brooks (Per favore non toccate le vecchiette), è necessario qualcosa di realmente sconvolgente per sorprendere. Ed è esattamente ciò che manca a questo film, che peraltro parte già arrogante dal titolo: nessuna grande rivelazione,…
Una risata vi seppellirà...Questo deve aver pensato il regista Dani Levy quando ha creato un Hitler psicopatico,ometto annientato da un infanzia troppo dura e da un presente da incubo,prigioniero di manie e fobie.Si può ridere di Hitler e del nazismo?Certamente si e Il grande dittatore di Chaplin o Vogliamo vivere! di Lubitsch sono capolavori a imperitura memoria.Il problema di…
Non si tratta di ridicolizzare o meno il personaggio Hitler quanto di vedere
secondo il regista come, sia il Fuhrer, quanto il suo nemico ebreo, siano
dei burattini nelle mani della organizzazione nazista, che mira con un
insperato ultimo tentativo, anche a costo di sbarazzarsi del
proprio leader ormai indebolito, di risollevare le sorti deller guerra.
Film a tratti divertente ma anche se…
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Commenti (2) vedi tutti
Al di là della bontà o meno del film, faccio fatica a digerire fiction al 100% quando si tratta di personaggi realmente esistiti.
commento di moviemanFilm sciocchino
commento di sticazzi