Regia di Lee Tamahori vedi scheda film
Verrebbe da commentare solito film alla Cage. Nel senso che rientra nel filone di pellicole pseudo action/fantasy in cui ricopre il ruolo dell'(anti)eroe controvoglia e con totale dimenticanza nei riguardi del pubblico che lo guarda e che non riesce a cogliere proprio nulla dalla sua faccia impietrita in una mono espressione. Se a ciò si aggiunge una storia la cui trama sembra all'inizio interessante ma è poi mal sviluppata, si intuisce come la sua scelta di prenderne parte sia sicuramente più economica che artistica
Il ritorno in avanti e indietro rispetto al tempo della narrazione principale vorrebbe tenere alta l'attenzione ma finisce col procurare solo sbadigli, le scene più movimentate sono girate male e ancora peggio risulta l'apporto di effetti digitali posticci; i personaggi poi non hanno niente da dire, sono piatti e non coinvolgono lo spettatore. Il colpo di coda finale vorrebbe tentare di farci rivalutare quanto abbiamo visto, ma riesce soltanto a farci rimpiangere di aver perso tempo a seguirlo, dato che non si conclude.
Inutile.
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