Espandi menu
cerca
Jim l'irresistibile detective

Regia di David Lowell Rich vedi scheda film

Recensioni

L'autore

cherubino

cherubino

Iscritto dal 2 febbraio 2015 Vai al suo profilo
  • Seguaci 190
  • Post 80
  • Recensioni 479
  • Playlist 162
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Jim l'irresistibile detective

di cherubino
4 stelle

Diabolico spreco di attori per un poliziesco "per modo di dire".

 

JIM, L'IRRESISTIBILE DETECTIVE (1968)

 

Kirk Douglas in un film non ancora recensito da alcuno? Bisogna che lo veda, mi sono detto oggi pomeriggio quando ho notato che era in programmazione su Rete 4. Ma che fatica arrivare alla fine! E' un giallo? No, al limite, forse un giallo-rosa, anche se di morti ce n'è più d'uno: i toni sono quelli della commedia, comunque; le musiche anche. E suspense zero.

Kirk l'ho trovato in difficoltà, quasi insopportabile, per buona metà del film, impegnato com'è a passare per irresistibile nonostante i 51 anni compiuti e indubbiamente ottimamente portati. Il fisico è ancora atletico, non è quello il problema principale: il fatto è che anche da giovane non facevano per lui quei ruoli contraddistinti da frequenti mezzi sorrisi ed ammiccamenti che dovrebbero far cadere ai suoi piedi qualsiasi donna.

La storia si fa strada con gran fatica, sotto la direzione di un regista che d'altra parte non è che abbia realizzato titoli di gran successo, David Lowell Rich. Si sarebbe tentati di interrompere la visione dopo una mezz'oretta in cui più volte vien da pensare che solo un attore dotato di altre caratteristiche, particolarmente di ironia, avrebbe potuto reggere la parte: diciamo un Roger Moore. Nell'ultima parte Douglas è nettamente più a suo agio perchè nel film c'è più azione. Ma anche il finale non è gran chè.

E poi c'è un altro ottimo attore come Eli Wallach anch'egli del tutto sprecato per il taglio sicuramente da commedia dato - penso con suo disappunto - al suo personaggio, l'avvocato di una donna accusata di uxoricidio di cui Jim il detective è guardia del corpo.

In tribunale, discorsetti "quasi comici" che però non so chi possano far sorridere.

E poi c'è lei, Sylva Koscina, lo spreco maggiore perchè la sua è una parte da coprotagonista e lei aveva in tanti anni in Italia già dimostrato di essere adatta a quel tono da commedia che si era voluto, penso, dare al film; ed invece la sceneggiatura non le offre proprio la possibilità di dimostrarlo. Ha 35 anni, uno di meno di quelli che aveva Marylin quando ci lasciò nel '62. E ancora, sei anni dopo, gli americani cercano un nuovo sex symbol che la sostituisca. Si stanno facendo sfuggire Virna Lisi, 33 anni, che dopo alcuni film non ne può più e tornerà presto in Italia, o forse è già tornata, pagando una grossa penale (e non ha voluto posare nuda su Playboy). Il più bel viso che si possa immaginare. Il viso di Sylva, anche lei presentata come la risposta italiana a Marylin, è sempre bello ma non ha più la freschezza di quello di dieci anni prima, però il corpo è rimasto grandioso; e l'hanno lanciata su Playboy a seno nudo, quel seno che nel film fanno intravvedere anche troppo spesso e che lei, col suo accento slavo e la simpatia schietta che sempre ebbe, dichiarò ancora anni dopo essere "duro come il marmo di Carrara" e che purtroppo determinò la sua fine precoce, a soli 61 anni di età. Alta, slanciata, elegante, sempre ottimista, era ancora una bellissima donna.

Ah, dimenticavo. Per favore, cancellate dalle Note la frase "....è tornata in Italia a interpretare farse erotiche". Semplicemente perchè non è vero.

Il film, mi spiace dirlo, per me non arriva alla sufficienza.

 

 

 

 

..............................................................................................................................

 

La recensione precedente (IL CORAGGIO E LA SFIDA, 1961) del 29.11.16

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Ultimi commenti

  1. Carica precedenti
  2. passo8mmridotto
    di passo8mmridotto

    Non sono cattivino, ma piuttosto esigente. Non credo che il numero di film sia determinante nella carriera di un attore, conta la qualità. Per me era facile, ai tempi della mia frequentazione dei teatri lombardi, fare paragoni (c'era Anna Proclemer e la Rina Morelli, e tante altre). Sylva era la più bella, ma anche la peggiore. Io stesso, aspirante attore, mi autoesclusi quando mi accorsi che i cani mi scodinzolavano attorno piuttosto eccitati. Perdonami questo sacrilegio, io "amavo" Sylva, ho persino una sua foto bellissima con autografo (formato 9x13), in un magnifico b/n, di quelle che i divi mai rifiutavano agli ammiratori. La conservo sempre, con quella di Marisa Allasio, della quale ero veramente innamorato.
    Bando ai ricordi, caro Franco, e grazie per la tiratina d'orecchie.
    Buona giornata.
    Antonio.

    1. cherubino
      di cherubino

      Vabbè, intanto ... ti capisco riguardo a Marisa, sarebbe stato improbo non innamorarsene.
      Mica mi hai convinto però per Sylva: si può essere attori anche se non eccelsi; e specialmente sullo schermo la bellezza conta non poco... certi ruoli la pretendono e se si è "solo" ottime attrici non si può comunque ricoprirli.
      Tu ti autoescludesti ma se avessi insistito chi può dire che ora non dibatterei con qualche altro coutente per difendere una tua lunga carriera magari non di primissimo piano?
      O forse che non avresti avuto la tua "occasione"?
      Complimentoni!!!

    2. passo8mmridotto
      di passo8mmridotto

      Grazie, Franco, mi piace la tua "franchezza", ed è giustissima la tua considerazione, non ci avevo pensato.
      Un abbraccio.
      Antonio.

  3. ezio
    di ezio

    in effetti e' un film che mi e' sfuggito,certo non la migliore dell'immenso Douglas,ma se mi capita a tiro......e' una visione sicura,grazie Franco.

    1. cherubino
      di cherubino

      E se non ti capita... fose è meglio.
      Saluti, dal mare.

    2. ezio
      di ezio

      fatti tanti bagni....sono sempre salutari....come ti invidio.....non sai quanto....

  4. Utente rimosso (bufera)
    di Utente rimosso (bufera)

    Ecco almeno una volta tanto mi fai sentire meno in colpa perchè do voti bassi.Questo film non lo conoscevo proprio e meno male..

    1. cherubino
      di cherubino

      Sì, è decisamente da evitare.

  5. IlGranCinematografo
    di IlGranCinematografo

    Un attore che stimo, Kirk Douglas, e a cui, come tu dici, qui non è stata resa giustizia: forzare le caratteristiche di un interprete non è mai un bene. Tuttavia, in questo caso, anche se avessero azzeccato meglio il casting non penso, da come ne parli, che il film si sarebbe miracolosamente risollevato, perché i suoi difetti sono insiti anche nella sceneggiatura.
    Un affettuoso abbraccio! :-)

    1. cherubino
      di cherubino

      Senza dubbio è come tu dici.
      Ricambio, caro amico.

  6. UgoCatone
    di UgoCatone

    Caro Franco, ero tentato di vederlo per Kirk Douglas ma letta la tua recensione ne faccio volentieri a meno per non rovinarmi il personaggio. Nella tua recensione nomini Virna Lisi e mi hai fatto ricordare di quando ero fidanzato con la mia Anna e che lavorando, come segretaria, alla Dear Film le proposero di girare i primi spot pubblicitari in quanto avevano bisogno di un viso "acqua e sapone" adatto alle clienti mamme. Siccome lei non ne volle sapere venne sostituita proprio dalla Virna Lisi. Probabilmente è andata bene per me. Un caro saluto

    1. cherubino
      di cherubino

      Caro Pino, che bel ricordo della tua amata Anna!
      Quando ho occasione di sentirti vi penso sempre insieme...
      Franco

    2. UgoCatone
      di UgoCatone

      E' veramente gentile da parte tua. Io ormai vivo "recluso" in questa grande casa che una volta riecheggiava di risa e gioia ma che anche quando eravamo rimasti soli eravamo felici e che dicevo sempre ad Anna che avevo paura perché era troppo bello. Pino

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati