Regia di Mikael Håfström vedi scheda film
Un horror pieno di tensione ma che man mano che si va avanti inizia a perdere qualche colpo. "Millequattrocentootto" tratto da un racconto breve (e davvero terrificante) di Stephen King è una buona pellicola di genere fino ai tre quarti della sua durata, il ritmo è quello giusto, le dosi di inquietudine, tensione e paura sono molto alte e la storia della camera d'albergo maledetta è intrigante al punto giusto. Peccato solo che nell'ultima parte il film si spegne a poco a poco tradendo certe aspettative che si erano ben costruite nella prima oretta di pellicola. Comunque molto a suo agio John Cusack nel ruolo del protagonista, lo scrittore cinico che non crede ai fantasmi..
Si vede si e no per 5 minuti..niente di più che un apparizione..
Diligente e credibile nel ruolo dello scrittore protagonista
Certe scene sono realizzate con grande dose di tensione!
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