Regia di Mimmo Calopresti vedi scheda film
VOTO : 5.
Il film vorrebbe, credo, essere una leggera e poetica dedica al mondo del cinema, alla passione alla vita.
Il risultato è deludente e la sensazione preponderante rimane senza dubbio la noia che a tratti attanaglia tutto e tutti.
Il film ruota attorno ad un paesino di villeggiatura dove tre, poco ispirati (come si fa a voler far cinema e non sapere chi è Scorsese, ma va là) giovani fanno continui provini per cercare gli attori del loro cortometraggio, spsostandosi poi a Roma all’avventura per poi tornare e trovarsi tra lemani un bolso Depardieu.
Solo un sogno, il risveglio sarà rapido.
Questa la storia, raccontata in maniera slegata, senza accompagnare le immagini ed a tratti le parole, ad un contenuto ed una rappresentazione che risultano davvero carenti ed amatoriali.
Calopresti ha fatto in passato alcuni film validi, qui invece ha fatto un bel buco nell’acqua, dove la leggerezza diventa pesantezza.
Pretestuoso ed accademico.
VOTO : 5.
Il suo film peggiore.
Pretestuoso ed accademico.
VOTO : 5,5.
Partecipazione amichevole, in pratica non recita neanche.
VOTO : 5,5.
Cadenza rallentata, tante parole e sguardo fisso nel vuoto.
Diciamo che non è proprio il suo personaggio ideale.
VOTO : 5,5.
Anche per lei una partecipazione amichevole e sfuggente.
VOTO : 5/6.
Regala una maschera.
Non malissimo.
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