Regia di Julie Taymor vedi scheda film
Julie Taymor vince la difficile scommessa di realizzare un film che non è propriamente un musical (sebbene del musical usi tutte le strategie), e che soprattutto sceglie la musica dei Beatles, la cui storia e discografia sarebbe sufficiente per scrivere, probabilmente, tutta la storia del mondo. La Taymor riesce a condensarla, insaporendola di moltissimi, ottimi effetti speciali, in una bella storia romantica e coraggiosa, dandole quel pizzico di favolistico che forse neppure Lennon & soci avrebbero sospettato esserci nelle loro canzoni (chissà se i Beatles avrebbero apprezzato questo film? Io dico di sì). Buoni i riarrangiamenti dei pezzi del quartetto più famoso della storia della musica, alcune chicche interessanti e godibili (Joe Cocker su tutte), forse qualche lieve difetto nel non riuscire a distaccarsi totalmete da una filmografia già vista (molto "Hair", per certi versi, e i baffetti del reduce Max ricordavano troppo quelli di Tom Cruise nato il 4 di luglio). Un film sicuramente godibilissimo, se non altro da un punto di vista puramente estetico e musicale.
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