Regia di Julie Taymor vedi scheda film
Il peso delle canzoni che punteggiano la nostra vita è quasi mai calcolabile, nè adeguatamente stimato: quante volte ricolleghiamo un momento dei nostri giorni, un incontro, una sensazione a una composizione, un motivo che ci è rimasto dentro? Si è letto e sentito dire che la trama di questo lungometraggio di Julie Taymor è sostanzialmente un pretesto: e va bene, ma lo possiamo dire di tanti altri musical. E' una storia d'amore narrata a più voci, nell'arco di tempo che lega la metà degli anni Sessanta al decennio successivo, sull'onda emozionale e sonora della musica dei Beatles: al di là delle naturali omissioni ( " ma perchè Help non l'hanno messa? E Get Back? eccetera...), sindacabili anche alla fine di un concerto della band preferita, "Across the universe" è un collage spesso emozionante di intuizioni visive, arrangiamenti felici di pezzi famosissimi del gruppo di Liverpool, e coreografie geniali ( opera di Daniel Ezralow). Qualche ingenuità e lievi dejà-vu narrativi non sminuiscono un lavoro capace di trasportare lo spettatore dentro la festa di parole e suoni che spillano dallo schermo,e si resta colpiti da quanto amusicale è la realtà di questi anni. Da quanto non sentite qualcuno che canticchia per strada?
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