Regia di Jason Reitman vedi scheda film
Rivedere la commedia che ha portato alla ribalta Ellen Page mi ha indotto a diverse considerazioni: 1) la Page non è poi così brava come credevo che fosse, l'ho sopravvalutata; 2) Michael Cera ha sì la faccia da Nerd senza fascino ma sta' una spanna sopra la collega; 3) ricordavo qualche scena, nemmeno troppo rilevante, ma non ricordavo che fosse tutto così monotono e sottotono, senza spessore artistico; 4) la fotografia è notevole, forse l'unico vero punto a favore della pellicola, se non consideriamo la presenza del bravissimo J. K. Simmons; 5) i dialoghi sono divertenti e naturali tanto da sembrare veri, merito di Diablo Cody che ha fatto un lavoro eccellente; 6) vedendo la filmografia di Jason Reitman ho capito che vale più il suo nome di quello che ha realmente diretto, non so perché ma la mia mente lo collegava a numerose e più memorabili pellicola. Alla fine di tutto questo resta il fatto che, per trovarci qualcosa di buono, si dovrebbe guardare oltre la semplice e comune storia di una ragazzina incosciente che rimane incinta di un suo coetaneo per negligenza, e si noterebbe il valore magico della maternità, l'amore che muove il mondo e le rinunce della vita che ritornano per presentare il conto ma è qui che la Cody ha toppato e rende tutto così superficiale da non essere valorizzato nel modo giusto.
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