Regia di Marco Martani vedi scheda film
Tratto molto fedelmente dall'omonimo romanzo scritto dallo stesso Marco Martani insieme a Sandrone Dazieri, CEMENTO ARMATO e' l'apprezzabile ma non riuscito tentativo di rilanciare il genere noir (o pulp?) in Italia, prendendo probabilmente spunto dai modelli d'oltreoceano Scorsesiani e Ferrariani. Unica prova registica cinematografica di Martani alla quale vanno aggiunte una dozzina di regie televisive e molte sceneggiature di cinepanettoni, compreso il successone NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI dell'anno prima girato dall'amico Fausto Brizzi. Infatti i due interpreti principali di CEMENTO ARMATO sono proprio Nicolas Vaporidis e Giorgio Faletti, gli stessi del film di Brizzi. Il film tutto sommato non e' poi così brutto, ma non lascia assolutamente niente da ricordare, piattissimo e con una confezione televisiva, nonostante un paio di scene crude e violente. Il giovane Martani non era certo la persona più indicata a dirigerlo e gli attori non migliorano le cose. Vaporidis e la Crescentini sono inadatti a ruoli e film del genere, con quelle loro facce pulitissime da bravi ragazzi, quanto a Faletti sarà anche bravo, ma dopo averlo visto nel ruolo di professore liceale finta carogna in NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI e nei suoi personaggi brillanti di Drive-in, la suora che balla, Vito Catozzo e lo stupidotto di paese con i suoi "giumbotti", faccio veramente fatica a vedermelo nel ruolo di cinico e sanguinario boss della mala di Roma. L'unico in parte sembra Ninetto Davoli. La presenza di quest'ultimo attore, voleva essere probabilmente un omaggio di Martani a Pierpaolo Pasolini e alla sua Roma. Non bruttissimo dicevamo, ma assolutamente poco credibile e del tutto innocuo.
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