Diego è un giovane e prepotente "coatto" della periferia romana. Facendo il duro, il ragazzo conquista anche Asia: finché un giorno non conosce "il Primario", che gli insegna cosa significa essere cattivi veramente...
Note
Ciò che accade e (non) si vede nella prima ora, un qualsiasi poliziesco americano per piccolo o grande schermo lo sintetizzerebbe nei titoli di testa: il resto è un festival dello stereotipo senza voglia di giocarci, è vacuità, è superficie ripiegata su dialoghi, situazioni, campi e controcampi di una banalità imbarazzante. Faletti non funziona, e i due giovani protagonisti (peccato per la Crescentini) non sono all'altezza.
Gli autori di Notte prima degli esami (e seguito) tentano la strada del noir, realizzando una pellicola che sembrerebbe frutto di sceneggiatori in arrivo direttamente dalla metà degli anni Settanta. Martani ha buon senso di regia ma la storia è tirata per i capelli, il doppiaggio è penoso e nel complesso si fatica a credere verosimile la storia.
Il soggetto del film non sarebbe nemmeno male se non fosse per una regia piatta e scontata, una fotografia più da commediola dai buoni sentimenti che da film drammatico che richiedeva una visione più "sporca" e reale. Peccato, un'occasione mancata.
ennesimo film del trio vaporidis crescentini faletti adesso finiti gli esami di maturità ci riprovano con questo presunto noir; la storia non regge film banale;un film mediocre.
Stesso discorso di Bianco e nero…mandiamo a studiare i nostri attori negli USA..OBBLIGATORIAMENTE!! Ninetto DAVOLI può restare in Italia!…veramente da Oscar la scena di Vaporidis che rompe gli specchietti delle macchine in coda!
Noir prima degli esami... davvero improponibile: non ci sono altre definizioni possibili per questo pretenzioso tentativo di imbastire una crime story (ma più che altro un vendetta-movie) con la coppia Vaporidis-Faletti, già protagonista di "Notte prima degli esami", commedia adolescenziale di grande successo sceneggiata proprio da Marco Martani, promosso alla regia per questo… leggi tutto
Film anomalo nel suo genere, un noir italiano che ha il merito di mantenere viva e incerta la trama fino all’ultimo. I personaggi sono un po’ troppo “carichi” e si intravede del manierismo nel cercare di caratterizzarli. Faletti nel ruolo del Boss non convince in pieno mentre è brava la Crescentini. Il messaggio non è proprio educativo della giustizia… leggi tutto
La Roma Vera non è quella del Colosseo, di Piazza Navona, dei raduni giovanili, degli i-pod, delle chat…la Roma Vera è quella isolata, quella grigia, sporca e notturna, quella dove non succede niente ma succede Tutto, quella dove, visto che siamo in tema, i ragazzini di “Notte prima degli esami” se la “farebbero sotto” dalla paura, e la paura non è quella della bocciatura, bensì… leggi tutto
Tratto molto fedelmente dall'omonimo romanzo scritto dallo stesso Marco Martani insieme a Sandrone Dazieri, CEMENTO ARMATO e' l'apprezzabile ma non riuscito tentativo di rilanciare il genere noir (o pulp?) in Italia, prendendo probabilmente spunto dai modelli d'oltreoceano Scorsesiani e Ferrariani. Unica prova registica cinematografica di Martani alla quale vanno aggiunte una dozzina di regie…
Cemento armato è un progetto ambizioso perché in tal modo considero i thriller prodotti in Italia. Non è facile essere credibili e anche in questo film devo dire che le imperfezioni dei personaggi sono evidenti. Ho apprezzata l'idea del boss delle periferie romane che cerca il controllo e pretende rispetto anche se il carattere di ogni personaggio, in questo film viene…
Questa play nasce da un fatto personale, che voglio condividere con la fantastica community di Film tv.it: ai primi di Settembre mi trasferirò nella capitale dalla mia cittadina, Termoli nel Molise, dove ho…
Parte come una commedia poi diventa un giallo-poliziesco tenuto in piedi da una recitazione dilettantesca e da una sceneggiatura esile e insipida.Sembra un prodotto da fiction televisiva.Mai visto un film cosi' scadente....c'e' da vergognarsi che qualcuno abbia avuto il fegato di produrre una pellicola simile.Pessimo.
è da tempo che ero indeciso se vederlo o no,condizionato dai molti voti negativi e invece mi ha sorpreso questa sceneggiatura davvero solida e interessante, piena di situazioni dure e movimentate che crerano un atmosfera coinvolgente.Buona la prova degli attori e sono stati ben scelti.voto 6,5
Cosa succederebbe se uno sceneggiatore di commediacce e cinepattoni venisse scelto per dirigere un noir? Nemmeno ubriaco mi sarei fatto questa domanda e invece ecco che Marco Martani è pronto a smentirmi. Il film è ovviamente imbarazzante, con un Vaporidis che biascica penosamente, un Faletti ridicolo e una storia davvero insipida e insensata. Peccato per il finale: mi aspettavo che Faletti…
--<<<<----- muccino / vaporidis in un momento di autocoscienza collettiva ( lui e lo zerbino del bagno ). Quei film alla Alessandro Poggi ( ecchicazz'è Alessandro Poggi ? / s'alza un coro giustamente /…
Io a differenza di altri opinionisti (es.il mio preferito e amico Mc5) non nutrivo alcuna aspettativa nei confronti di questa pellicola,anzi, speravo solo di farmi quattro risate e sono stato accontentato . Tra qualche anno verrà ricordato come uno dei capolavori del comico involontario insieme ad Alex l'ariete con Alberto tomba (esagero?) e ne parlera Marco Giusti a Stracult.
Noir prima degli esami... davvero improponibile: non ci sono altre definizioni possibili per questo pretenzioso tentativo di imbastire una crime story (ma più che altro un vendetta-movie) con la coppia Vaporidis-Faletti, già protagonista di "Notte prima degli esami", commedia adolescenziale di grande successo sceneggiata proprio da Marco Martani, promosso alla regia per questo…
Una sceneggiatura che non sta in piedi: un ragazzino sbandato si diverte a staccare gli specchietti delle auto in sosta al semaforo(senza che nessuno scenda e gliele suoni lì per lì), rovinando anche quella di un boss locale; questi organizza una caccia all'uomo, dopo aver violentato la ragazza di lui(senza nemmeno farlo apposta), ma il nostro eroe saprà vendicarsi di tutto…
Facce sbagliate per un film che vuole rinfrescare il noir all'italiana, con ovvia ambientazione nella periferia romana. Tra citazioni tarantinesche (il nero spiega le espressioni americane come Jules recita Ezechiele 25.17) e momenti più autentici (quasi sempre con il bravo Ninetto Davoli, che nel contesto spicca clamorosamente), il film spreca una bella sceneggiatura a cui appiccicano…
Film anomalo nel suo genere, un noir italiano che ha il merito di mantenere viva e incerta la trama fino all’ultimo. I personaggi sono un po’ troppo “carichi” e si intravede del manierismo nel cercare di caratterizzarli. Faletti nel ruolo del Boss non convince in pieno mentre è brava la Crescentini. Il messaggio non è proprio educativo della giustizia…
E' indescrivibile. Potrebbe essere un film comico se solo non ci fosse tanta violenza gratuita. Giorgio Faletti è il bos dei sette nani. I killer sono i nani che inseguono Cenerentola. Il mago Oz è il ricettatore dei motorini rubati. Forse è questo il film vero e non quello che abbiamo creduto di vedere.
il film e' interessante per certa crudezza di fondo e d'immagini,oltre che dal tema trattato,pero' spesso tutta la visione risulta un po' poco godibile.voto.5.5.
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Commenti (15) vedi tutti
Gli autori di Notte prima degli esami (e seguito) tentano la strada del noir, realizzando una pellicola che sembrerebbe frutto di sceneggiatori in arrivo direttamente dalla metà degli anni Settanta. Martani ha buon senso di regia ma la storia è tirata per i capelli, il doppiaggio è penoso e nel complesso si fatica a credere verosimile la storia.
commento di undyingPiù che cemento armato, una scialba pasta frolla piena di enfasi...
commento di Stefano LUn frullato di cose insipide,che alla fine non producono niente...davvero pessimo...vedere per credere.
leggi la recensione completa di ezioTotale disaccordo con Film.tv, e' decisamente un bel film
commento di danandre67Si, 6, compitino ben fatto ma non di più.
commento di sillabaun buon pulp italiano
commento di ChinaskyTotale disaccordo con Film.tv. Il film non è da Oscar, ma si lascia vedere ed è decisamente un discreto film d'azione con una trama particolare
commento di olivawGradevole, a parte Faletti, la storia anche se alla fine un po' surreale o scontata che dir si voglia, il film mi è piaciuto.
commento di paolofmIl soggetto del film non sarebbe nemmeno male se non fosse per una regia piatta e scontata, una fotografia più da commediola dai buoni sentimenti che da film drammatico che richiedeva una visione più "sporca" e reale. Peccato, un'occasione mancata.
commento di satennesimo film del trio vaporidis crescentini faletti adesso finiti gli esami di maturità ci riprovano con questo presunto noir; la storia non regge film banale;un film mediocre.
commento di Vincet VegaIl film è intrigante, con buoni spunti. Uno spaccato della nostra società condito da cinismo e violenza. Angosciante.
commento di Depp95Sufficiente, ma appunto se ne potrebbero fare delle casse di film di questo genere. Ma nel bene o nel male si può guardare.
commento di wow6,5/10
commento di alex77Stesso discorso di Bianco e nero…mandiamo a studiare i nostri attori negli USA..OBBLIGATORIAMENTE!! Ninetto DAVOLI può restare in Italia!…veramente da Oscar la scena di Vaporidis che rompe gli specchietti delle macchine in coda!
commento di fulviettomica male come noir italiano. Ha le sue pecche, ma diamoci un pò di fiducia a quaesto cinema, altrimenti produrranno solo cine panettoni natalizi!!
commento di Toto74