Regia di Ash Brannon, Chris Buck vedi scheda film
Cartone animato di serie B (tecnicamente invece ben fatto), con questi pinguini che si sfidano a surf. Onestamente i pinguini hanno rotto le balle e finalmente, pare, sono passati di moda. In più c’è una struttura a “reality” che mette una profonda tristezza, come se fosse un buon modo per comunicare, e non il risultato di una involuzione della tv. La storiella regge poco, il film, è un filmetto; non è malvagio il mondo del surf, e delle “filosofie” che stanno alla base; il tutto però è pure noiosetto, con questi pinguini che scimmiottano gli usi umani. Curioso come il “Lebowski” pinguino del film (come modo di fare) sia doppiato in originale da Jeff Bridges (colui che interpretava veramente Lebowski). Probabilmente non casuale. Pubblico e critica sono sul 7, io sul 5/6. Nomination all’Oscar per il migliore cartone animato, ma Ratatouille era decisamente superiore. Non è andato malissimo al botteghino
la smetterei coi pinguini. E se bisogna fare un reality per comunicare coi giovani....
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