Regia di Jean Delannoy vedi scheda film
Voto 8. Giallo classico e complesso. Il “sufficiente” della redazione mi appare un po’ riduttivo. Il film contiene non pochi motivi d’interesse. Tutto già visto, certo, ma che bella fotografia di gruppo! Parigi in bianco e nero, una famiglia molto ricca, una donna disperata, ex-moglie del marito di una delle figlie del ricco in questione, una sorella della stessa, un po’ ninfomane e intrigante, un ispettore di polizia guiggiolone ma intelligentissimo (Noiret), un fotografo ucciso, un braccio destro equivoco (Michel Piccoli, giovane giovane). Il materiale non manca e il film si segue con passione. Non c’è azione, c’è una pistola, ma non c’è uno sparo, tutti tradiscono tutti, ma non c’è una sola scena di “sesso”. Gli attori sono impeccabili, le musiche adeguate, la fotografia è bella, la scenografia suscita nostalgia. Da vedere per quel piacere che solo il cinema sa dare.
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