Regia di John Gilling vedi scheda film
Seconda versione, dopo la più celebre e suggestiva diretta da Wise (e interpretata da Boris Karloff) nel 1945, ispirata da tragici fatti di cronaca nera avvenuti nel XIX° Secolo. Fatti talmente brutali e dissacranti da apparire impossibili.
Edimburgo, 1828. Il dott. Knox (Peter Cushing) è un luminare dell'anatomia umana. Insegna all'Università ed effettua studi facendo uso dei corpi di persone decedute. Due perditempo, Burke (George Rose) ed Hare (Donald Pleasence), decidono -complice anche la moglie di uno dei due- di fare facile cassa procurando al dottore cadaveri sempre più "freschi". Per fare questo ricorrono, senza scrupoli, all'omicidio: prima di disadattati e anziani, per arrivare poi a Mary (Billie Whitelaw) una giovane fanciulla dai facili costumi, frequentata da uno studente che collabora con Knox.
"Questa è la storia di un uomo perduto, e di anime perdute. È una storia di omicidi e depravazione, non un'esaltazione della morte. Questa è una storia vera."
(Didascalia prima dei titoli di apertura).
Né il primo, né l'ultimo incentrato sulle vicende di due loschi figuri (Burke & Hare), attivi agli inizi del XIX° Secolo ad Edimburgo, in ruolo di trafugatori di corpi inanimati a scopo di lucro. Però, tra i tanti, resta un esemplare di punta e, a suo modo, l'opera più completa e personale del cineasta John Gilling, qui impegnato a ritrarre con puntigliosa verosimiglianza (e in uno splendido bianco e nero) ambientazioni e personaggi tetri e lugubri attivi in un periodo ipocrita, caratterizzato dalla manifestazione di un puritanesimo di facciata. Notevole pure la sfumatura riflessiva sulla condizione socio-politica dei personaggi. Oltre alla convincente (e cinica) interpretazione di Cushing è da segnalare quella di un giovanissimo Donald Pleasence, nei panni di Hare e mai più prestatosi per un ruolo così perfido e malvagio. Il finale si chiude con il dottor Knox che, ravveduto a causa di un riflesso della coscienza -stimolata dal commento di una innocente bambina- inizia la lezione in un'aula gremita da studenti, ricordando il giuramento di Ippocrate.
Citazione
"Per l'uomo primitivo il corpo umano era un miracolo. Per noi è una struttura, composta da più di duecento ossa, da ghiandole, muscoli, vasi sanguigni, nervi, organi e tessuti. Una struttura complicata... complicata ma non certo un miracolo." (dott. Knox/Peter Cushing)
William Burke & William Hare: le "vere" jene di Edimburgo
Nella Edimburgo del primo Ottocento Burke e Hare vennero processati con l'accusa di avere agito in qualità di "procacciatori di cadaveri", spesso uccidendo persone per venderne poi i corpi a medici e ricercatori. L'evento di cronaca ispirò una pièce teatrale di Dylan Thomas (Il dottore e i diavoli) cosiccome alcuni film oltre a questo (Burke e Hare mercanti di carne umana, The doctor and the devils, Ladri di cadaveri) e, in particolare, un racconto di Stevenson al quale il prolifico produttore Val Lewton si ispirò per scrivere appositamente, nel suo stile implicito e suggestivo, la sceneggiatura, ricavandone il primo -e indimenticabile- film ispirato alla funesta vicenda ed interpretato da Boris Karloff (La jena - L 'uomo di mezzanotte, 1945).
Curiosità
La cronologia delle pellicole (arrivate anche in Italia) ispirate dalla coppia di profanatori/assassini (Burke & Hare), è così composta:
- La jena - L'uomo di mezzanotte (The body snatcher, Robert Wise, 1945);
- Le jene di Edimburgo (The Flesh and the Fiends, John Gilling, 1960);
- Burke e Hare mercanti di carne umana (Burke & Hare, Vernon Sewell, 1972);
- Il dottore e i diavoli (The doctor and the devils, Freddie Francis, 1985);
- Ladri di cadaveri - Burke & Hare (Burke and Hare, John Landis, 2011).
Il film è disponibile in Dvd grazie alla Millennium Storm che lo propone in versione soft (per il mercato francese ne venne approntata una diversa edizione, con maggior insistenza su dettagli macabri ed erotici) in un bellissimo formato anamorfico 2.40:1. Purtroppo il doppiaggio non è quello d'epoca, ma si può sempre optare per la lingua originale con sottotitoli in italiano. Se qualcuno fosse interessato all'acquisto è bene ricordare che la Sinister film ha annunciato una "special edition" contenente entrambe le versioni del film, in uscita nella primavera del 2018. La versione Millenniun Storm dura 1h29m24s.
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