Regia di Richard Fleischer vedi scheda film
VOTO 7 CLAUSTROFOBICO (Tv Ottobre 2012) Fleischer gioca difficile con un soggetto pericolosamente hitchcockiano (sceneggiatura del solito Earl Felton). La gestione della suspense e delle scenografie è magistrale e degna di zio Hitch, ma il registro è decisamente più violento e rude. I personaggi circoscritti in un set così claustrofobico come quello di un treno, sono (e vengono) obbligati a continui scontri/incontri, mantenendo una tensione narrativa 'pulsante', con perfetti colpi di scena, senza mai dimenticarsi la libertà realizzativa della serie B (la mitica serie B RKO dei 40/50). Così se in alcuni passaggi, la storia perde un po' di credibilità e forse il finale è troppo veloce, il continuo inseguimento è gestito perfettamente, facendo dimenticare una certa 'legnosità' in alcune prove attoriali. The Narrow Margin 1952, è un gran film del periodo poliziesco-noir del versatile e duttile Fleischer prima dell'entrata definitiva nel mainstream hollywoodiano e per questo va associato con altri titoli dell'epoca come Armored Car Robbery (Sterminate la gang! 1950) e Follow Me Quietly (Seguimi in Silenzio 1949) per ricreare un percorso autoriale per niente trascurabile, un fil rouge di violenza e perversione nell'alienazione dell'uomo moderno, fino allo splendido The Boston Strangler del 1968.
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