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Io accuso

Regia di Wolfgang Liebeneiner vedi scheda film

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LIBERTADIPAROLA75

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Io accuso

di LIBERTADIPAROLA75
1 stelle

Film Nazista altamente favorevole all'Eutanasia (era stato fatto per  propagandare il trattato T4).

Trama: Un medico, dopo aver appreso che la moglie è quasi allo stadio terminale di sclerosi multipla, tenta il tutto per tutto per trovare una cura.
Fallito ogni tentativo, la uccide per risparmiarle un'atroce agonia.
Processato, ha praticamente tutti contro. Il suo migliore amico (anch'esso medico) fugge inorridito.
Parallelamente il film mostra un bambino handicappato e la sua famiglia che prova ribrezzo per esso e lo abbandona in un ospedale dove una infermiera si prende cura di lui.
A questo punto torniamo alla fuga dell'amico medico.
Il ragazzo, girando un pò di ospedali, s'imbatte nel piccolo mostro ed esclama "Ma quell'infermiera non ha uno stomaco!" e comprende che alcuni esseri viventi sono solo un peso per la società (inutili bocche da sfamare e pure di orribile aspetto) e, a questo punto, decide di intervenire in aula per difendere l'amico. Adesso che ha scoperto le sue ragioni!

 

No comment se non quello di porre una domanda a quelli che lo hanno apprezzato: sì, tecnicamente un buon prodotto, ma come ci poniamo in un film che definisce i portatori di handicap "mostri che non hanno diritto di vivere"?

 

Aberrante!!!

 

 

Cosa cambierei

TUTTO!!!!!!

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Ultimi commenti

  1. Mr Rossi
    di Mr Rossi

    Probabilmente il regista è stato invogliato dal regime nazista a girare questo sconosciuto film di propaganda razziale a vantaggio personale in alternativa alle riprese sul fronte orientale. Mai visto e mai lo vedrò.

    1. Michele Pezza da Itri
      di Michele Pezza da Itri

      E fai molto male a non vederlo! Vuoi sorvolare sul fatto che sia un film cinematograficamente molto ben fatto? Non a caso sono stati tanti i giudizi positivi, pur prendendo le distanze dalle tesi del film. Il vero problema è che oggi, certamente con minori capacità espressive, sono in molti da avanzare le stesse tesi, ottenendo molto successo!

  2. LIBERTADIPAROLA75
    di LIBERTADIPAROLA75

    Probabile.

  3. Michele Pezza da Itri
    di Michele Pezza da Itri

    Il tuo giudizio finale si chiude sugli handicappati che non avrebbero il diritto di vivere. Ok. Ma la struttura filmica dell'opera è centrata soprattutto sulla richiesta della moglie di essere aiutata a morire e sul dibattito di coscienza che genera nei due uomini. E lo fa in modo talmente coinvolgente, che facilmente convincerebbe molti sulla necessità della legge sul suicidio assistito (su cui il Parlamento italiano dovrebbe, su ingiunzione della Corte costituzionale, legiferare entro il 24 settembre).
    Rimani del parere che vada cambiato TUTTO!!!!!!?

    1. LIBERTADIPAROLA75
      di LIBERTADIPAROLA75

      Sì! Piuttosto ti consiglio vivamente (ma penso che quasi sicuramente lo avrai visto) la visione del bellissimo QUANDO MORIRE, forse il miglior film sul tema. La trama è molto simile, solo che non vi è traccia di razzismo e il marito, per compiacere la richiesta di morte della consorte, si affida alla legge americana.

    2. Michele Pezza da Itri
      di Michele Pezza da Itri

      Il problema non è quello di trovare un film o una tesi politica attuale che formalmente non faccia riferimento al nazismo. Oggi ce ne sono in abbondanza, ma credo che molto difficilmente possano essere più coinvolgenti di "Io accuso!" (non conosco "Quando morire" e lo cercherò, anche se, fino a quando non l'avrò visto, rimarrò con il pregiudizio che non possa essere all'altezza dell'altro).
      Il grande problema per la nostra coscienza è che quel film c'è e non possiamo fare finta che non sia mai stato girato! E sappiamo che era finanziato direttamente dal programma Aktion T4, ossia era un film nazista Doc di origine controllata. E bisogna riconoscere che erano dei veri maestri della propaganda al punto che ci dovrebbe far riflettere sul fatto che per portare la gente ad essere favorevole all'eliminazione dei "pesi morti" e delle "vite non degne di essere vissute", abbiano sferrato questo attacco mediatico promuovendo piuttosto il suicidio assistito.
      Con tutta la volontà di concederti la buona fede, io non riesco ad impedirmi di pensare al vecchio adagio popolare del "Dimmi con chi vai…" con tanti problemi di coscienza. E, se mi permetti, sorvoli troppo facilmente sul fatto che si deve riconoscere che il cuore del film non è il razzismo, ma il suicidio assistito. Basterebbero due o tre sforbiciate per eliminare poche scene e Cappato potrebbe diffonderlo con la certezza di fare moltissimi proseliti (mi auguro che non lo faccia).
      P.S. Sulla legge americana preferirei stendere un velo pietoso…

    3. LIBERTADIPAROLA75
      di LIBERTADIPAROLA75

      In effetti con le sforbiciate giuste (tutta la parte che riguarda il bambino) diventerei io un proselita e cambierei subito il giudizio.

    4. Michele Pezza da Itri
      di Michele Pezza da Itri

      Ti ringrazio per l'onestà che dimostri.

      Ho scritto un post pochi giorni fa per sollecitare una discussione sul suicidio assistito a partire da questo film. Non se lo è filato nessuno, probabilmente perché il titolo che ho dato al post non evoca quasi nulla nella coscienza di chi non sia già a conoscenza di questo film, pressoché sconosciuto. Tornerò alla carica, con altro titolo, tra luglio e agosto data la grande rilevanza sociale dell'argomento. Come ho già detto, la rilevanza è alta perché il Parlamento, o in sua assenza la Corte costituzionale, dovrà prendere delle decisioni entro il 24 settembre. Mi sembra che anche i cinefili possano e debbano occuparsene, anche rimanendo nell'ambito della critica cinematografica.
      Sono quasi certo che ci troveremmo su fronti opposti e che probabilmente mi troverò isolato o in netta minoranza (metto anche in conto che l'esito legislativo non mi piacerà). Ma non è un motivo per tirarsi indietro.

      A questo punto mi piacerebbe tu gli dessi un'occhiata e lo commentassi: forse, dato il tuo peso specifico nel sito diverso dal mio, qualcosa si potrebbe muovere già da adesso.

    5. LIBERTADIPAROLA75
      di LIBERTADIPAROLA75

      Grazie della segnalazione. Vado a leggere volentieri. L'argomento mi interessa molto (avevo scritto anch'io una playlist in merito. La trovi facilmente su questa scheda. Ti invito a leggerla). La tua playlist l'ho persa perché, ultimamente, sto seguendo (causa tempo personale) pochissimo il sito.

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