Regia di Andrea Molaioli vedi scheda film
Giallo piuttosto classico, penalizzato da una sceneggiatura con poco "pepe". Tutto si regge sulla figura sofferente e austera del commissario protagonista, peraltro ottimamente interpretato da Toni Servillo, e su una caratterizzione (la malattia dei propri cari è il tema che regna in background) dei personaggi ben riuscita. Il ritmo è lento e non beneficia di alcun scossone (pur non mancando i colpi di scena). Epilogo un po' tirato via e messo in scena in modo piuttosto asettico.
Interessante la fredda fotografia, regia sufficiente. In definitiva un giallo senza infamia e senza lode consigliabile più agli amanti di opere classiche che a quelli in cerca di thriller mozza fiato. Voto: 6=
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta