Regia di Don Coscarelli vedi scheda film
Non che ci abbia capito poi molto.
Se l'intenzione del regista era di creare un film in cui la storia facesse solo da contorno, allora applausi a scena aperta, perchè, in questo film, non mi sono accorta quali siano le fondamenta da cui parte la narrazione. Mette, brillantemente in risalto, la cattiveria umana, che è spietata al punto giusto, tanto da farti provare ribrezzo, nel vedere comportamenti che sembrano normali per chi li descrive. E poi la protagonista. Più che preda sembra cacciatrice. Sempre pronta a fantasticare qualche diavoleria per combattere "il mostro", sempre fredda, lucida e calcolatrice, tanto da sembrare lei, alla fine, quella per cui provare pena per non essere riuscita a liberarsi dal male che invade la sua anima.Comunque le scene sono discrete, il regista c'è e anche il cast.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta