Regia di Eric Rohmer vedi scheda film
pastorelli druidi e amanti tra commedie e proverbi..A mio parere questo film è un riscatto rispetto al mezzo passo falso del precedente Triple agent che a dire la verità non mi aveva per niente appassionato.Per il resto qui siamo di fronte a un tipico Rohmer che ricorda molto alcuni suoi film passati(soprattutto quelli della serie di commedie e proverbi) e quindi urgono istruzioni per l'uso:i dialoghi sono la parte preponderante del film e sono di assoluta leggerezza.Ciò non toglie che siano poco convincenti in alcune parti perchè il francese antico in cui sono recitati in originale nel doppiaggio è irrimediabilmente perso.Ed è criticabile la scelta di doppiare anche le canzoni intonate da qualche personaggio con voce totalmente ineducata e poco adatta.Il risultato è un grottesco avvicinarsi alle orribili canzonette che si sentivano nel peraltro formidabile racconto d'estate rohmeriano(Un ragazzo,tre ragazze).D'altro canto l'ambientazione bucolica è a prima vista spoglia,gli interni hanno aspetto spartano e le scenografie non brillano per opulenza così come i costumi.In realtà il bosco in cui è ambientata gran parte del film è splendido e inquadrato quasi con amore e la recitazione minimalista dei vari interpreti rapisce,rapisce la concezione quasi bressoniana di cinema a cui l'ultraottuagenario regista si applica rigidamente.E il nostro azzecca una
bellissima scena di ricongiungimento tra i due amanti,una sorta di nuovo riconoscimento anche se sotto mentite spoglie. Molti dicono che è di una noia mortale...io dico che è solo,sempre un classico film nello stile inconfondibile del suo autore,cinema sicuramente non adatto a tutti i palati....
non male
brava
non male
parecchio carina
efebico
un nuovo classico nella sua filmografia
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