Regia di Takashi Miike vedi scheda film
Il regista di culto giapponese Takashi Miike omaggia i nostri spaghetti western (di cui fu assiduo fruitore da ragazzo) in questo film dove una parte ce l’ha anche Tarantino (il regista). Uno dice, cavolo, non me lo perdo. E invece come omaggio non è granchè. Paragonarlo ai film di Leone è pura eresia, paragonarlo a Django, anche. Rimane alla fine un filmetto con tutti i clichè degli spaghetti western, ma gli originali gli danno 10 a 0.
Omaggio poco gradito, insomma. Sukiyaki, imparo, è un piatto asiatico con carne, spaghetti (+ o - ), verdure, etc…Sukiyaki western è un po’ come dire spaghetti western, orientalizzato. Django si richiama al fortunatissimo film di Corbucci con Franco Nero, che ebbe un successo mondiale. Nel film, Tarantino all’inizio mangia sto sukiyaki e alla fine rimane un bambino che, dicono, andrà in Italia dove diverrà Django (ma dai, che scemenza).E Il film riprende molti temi e situazioni proprie del film Django, con una montagna di differenze, non ultime che questo è pure un po’ noioso. E volutamente trash e caricaturale, spesso e volentieri.
Film alla fine da 5, direi. Era addirittura in gara a Venezia (pazzi?), dove vinse Lussuria di Ang Lee. Mah, vabbè, diciamo che il regista voleva farlo e l’ha fatto.
Meglio le nostre
Non è malaccio, sta regia
In realtà ha una parte secondaria
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta