Regia di Vincenzo Marra vedi scheda film
Voglio andare controcorrente e dare buono a un film non pienamente riuscito, ma che nonostante tutto è sincero. Dispiace veder trattato male un film che è capitato nel posto sbagliato al momento sbagliato, durante una mostra del cinema di Venezia in cui nonostante una buona annata sul piano degli incassi per la nostra cinematografia, si è deciso a tavolino che il nostro cinema è pessimo e in un modo o nell'altro la tesi deve esser portata avanti. Riconosco a Marra il coraggio di aver scelto un tema d'attualità, l'ambizione di coinvolgere nel suo progetto un magnifico corpo d'attrice guardato e amato in primis dal grande Trauffaut, l'incoscienza di cambiare città, Roma al posto di Napoli, la borghesia al posto degli ultimi descritti negli altri suoi film. Se lo si confronta con i suoi lavori precedenti non può essere valutato come un passo indietro semmai come mezzo passo in avanti. Spero si compia piennamente nel prossimo lavoro, che aspetto!
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