Regia di Abdellatif Kechiche vedi scheda film
E' il primo film che vedo di Abdel Kechiche, e l'impressione è stata più che buona. Una storia corale sincera, ricca di temi forti dove probabilmente il regista ha messo molto di se stesso. Temi come quelli dell'integrazione sociale in un paese tendenzialmente ostile agli immigrati, lo scontro generazionale all'interno di famiglie allargate dove il ruolo della donna resta centrale, la necessità di trovare nuove opportunità occupazionali anche dopo i sessant'anni e l'inevitabile scontro fra uomini egoisti e donne tendenzialmente più generose all'interno di nuovi assetti familiari, trovano un'armonica fusione nell'ambito di una sceneggiatura complessa ma equilibrata. Massiccio ricorso alla macchina a mano da parte del regista che però non disturba, buona direzione degli attori fra cui una menzione di merito ad Hafsia Herzi nel ruolo della figliastra di Slimane. Dopo una prima parte giocata su un registro più leggero, nella seconda si fa strada una prevalente dimensione tragica che acquista una notevole potenza nel finale che alterna la danza del ventre di Rym al ristorante galleggiante con il disperato tentativo di Slimane di recuperare il cous-cous. Tuttavia, mi è rimasta qualche perplessità che mi impedisce di gridare al capolavoro come ha fatto gran parte della critica: Kechiche possiede la giusta lucidità analitica e la sua tecnica registica è notevole, ma non evita lungaggini che spesso si rivelano superflue (la sequenza del pranzo con tutti i membri della famiglia all'inizio, quella in cui i vecchi immigrati maghrebini discutono del progetto di Slimane, quella in cui Rym incita la madre ad andare alla cena come una "super-diva"). In queste scene anche i dialoghi tendono dopo un pò a divenire ridondanti ed eccessivi per il potenziale drammatico delle sequenze stesse, e si ha l'impressione che qualche taglio avrebbe giovato. Tuttavia, altre sequenze protratte, come la citata danza del ventre e quella in cui Slimane si reca dalla nuora Julia che scoppia in una scenata isterica per i tradimenti del marito, mi sono sembrate perfette e di forte risonanza emotiva.
voto 8/10
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta