Regia di Tony Gilroy vedi scheda film
Siamo in pieno clima legal thriller, tutto volto alla denuncia ed all'impegno civile e zeppo di patrocinatori, arrampicatori e faccendieri, anche se parecchie situazioni sono forzate e permeate di irreali strategie "aziendali" che ondeggiano dall'ingenuita' innocente all'integralismo estremo (un John Grisham in sala raccapriccerebbe...). Il ruolo ritagliato per Clooney ("uomo dei miracoli" coi clienti del suo mega studio, ma dai pochissimi miracoli nella vita privata...) ci suona inverosimile ed anche l'aria tra il dimesso e l'ingessato che George portera' a spasso fino ai titoli di coda non si allinea perfettamente. Eppure non si esce insoddisfatti, perche' nella lotteria di casualita', circostanze e voltafaccia che si evolvono nel montaggio ad incastro, tutto alla fine si posiziona in uno stand by di serenita' acquisita. Con un Clooney sornione ideale testimonial.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta