Regia di Paolo Franchi vedi scheda film
Avevo già avuto la conoscenza con La Spettatrice, e certamente è un biglietto da visita, valido per avere un'idea di quale può essere il cinema di questo regista. I paragoni improbabili di certa critica sono davvero sciocchi. Ha uno stile tutto suo, che naturalmente tiene conto dei vari grandi e non solo italiani, che hanno un certo valore rappresentativo di questo tipo di storia-Una scelta linguistica coerente e già da qui si intende l'operazione cinematografica a tutto tondo, e con una storia che, non essendo definita, riesce ad entrare perfettamente nell'atmosfera voluta. Il male di vivere,per cui il destino fa avvicinare persone simili, ha dei meandri oscuri che ci portano negli stati d'animo più controversi e poco descrivibili; la storia è riuscita fin dall'inizio ad entrarmi dentro in maniera sensibile e seguirla è stata come una specie di malia. Mi ha colpito il collegamento da filo rosso: figlio non amato, che ha sua volta non riesce a mettere al mondo la sua prole che si incontra con un figlio che non ama il padre e che lo potrebbe avere ucciso. La malattia che insegue i due protagonisti mi ha coinvolto in maniera davvero forte fino ad assorbirmi il film tutto di un botto ed entrare nei meandri di un finale nebbioso e giusto. Quello che dispiace è che certa critica lo ha criticato proprio per la sua non appartenenza a generi definiti e proprio per questo a me è piaciuto, sarò un caso unico? Spero proprio di no, anche se qui non c'è senz'altro il richiamo ad un successo popolare,certamente; la paura di definirlo cinema di autore? Io non ce l'ho, perché amo il vero cinema di autore e quando ci vuole ci vuole!
Una trama fcile, ma sicuramente ben condotta e sceneggiata
Ottima seconda regia, con terreno non facile una scelta coraggiosa e non compresa da molti critici
Un attore che ho visto diverse volte in opere francesi, qui mi ha dato un'ottima conferma
Strepitoso e palpitante, oggi lo sanno in molti, ma è la pura verità
Rivista volentieri, sembra, qui, la sorella, della Ardant
Piccolo ruolo di partecipazione
Un ruolo breve in cinema ch lui ha sempre fatto
Il ruolo della ragazza
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