Regia di Jon Kasdan vedi scheda film
Il titolo originale, In the Land of Women, è molto più eloquente. In mezzo a tre donne di diverse generazioni finisce infatti Carte (Brody), sceneggiatore di film porno, che dopo esser stato mollato ha deciso di andare ad accudire la burbera nonna (Dukakis) nel Michigan, facendo amicizia con la vicina di casa Sarah (Ryan) e la di lei figlia. Il confronto con queste donne, ovviamente, gli farà capire molte cose della vita. Il regista Jonathan Kasdan è figlio di Lawrence: anzi, ha fatto addirittura l'attore bambino nel Grande freddo. E a volerle proprio cercare, certe atmosfere rarefatte, certe vite che si ricapitolano, certi spaesamentii possono ricordare qualcosa di Grand Canyon o Turista per caso. Ma molto più alla buona, con passo minimale, anzi decisamente mediocre nella scrittura, televisivo e soporifero, senza mai un colpo d'ala. Tutto sommato, era stato migliore l'esordio dell'altro figlio di Kasdan, Jake, con la commedia amarognola Orange County. A proposito di Orange County, il protagonista Adam Brody viene appunto dalla serie O.C. Ma la cosa più impressionante del film, e l'unica che rimane impressa in mente, è un'irriconoscibile Meg Ryan, che deve aver davvero esagerato con il bisturi.
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