Regia di Paco Plaza, Jaume Balagueró vedi scheda film
Il condominio della paura....Balaguero,la new sensation dell'horror spagnolo finalmente imbrocca il film:dopo case e ospedali infestati da presenze malefiche stavolta il condominio in questione è infestato da una strana specie di malati:mordono come vampiri e si comportano come zombi.E la loro malattia si trasmette con il morso.Stavolta il mastro orroraio(perdonatemi il neologismo) spagnolo aggiunge quel quid in più:fa vivere tutto allo spettatore in prima persona con l'espediente della troupe televisiva che sta seguendo la squadra dei pompieri per un programma stile real tv a loro dedicato.La nostra anchor woman e il cameraman arrivano assieme ai pompieri ci sono due poliziotti e gli abitanti del condominio:una famiglia di cinesi,una donna con bimba febbricitante in braccio,un praticante medico,un gay d'annata e in più c'è la vecchia oggetto della chiamata che a prima vista è molto,molto arabbiata e morde un poliziotto.Da qui come una reazione a cascata di morti,morsi,sorprese e un orrore che aumenta col passare dei minuti ...L'operazione fatta da Balaguero e Plaza innegabilmente ricorda la tecnica di The Blair witch project ma il risultato è molto più maturo e il film è molto più elaborato di quello che sembra.La cosa che riesce maggiormente agli autori è creare un clima di ansia che cresce cl passare dei minuti fino ad arrivare a un finale letteralmene insostenibile.Come già detto in altre occasioni poi simulare la realtà non è operazione facile,mascherarla credibilmente da doumentario è ancora più difficile e qui si riesce in entrambe le operazioni.Il documentario che l'operatore sta girando prende forma gradualmente davanti agli occhi dello spettatore che riesce ad identificarsi totalmente nella storia perchè le reazioni che vede sono tutte assolutamente umane e lui è lì al centro dell'azione.Un operazione ripresa anche dal maldestro Cloverfield...Questi film sono importanti soprattutto per il metodo per la loro apparenza di film più veri del vero anche se sono falsi,falsissimi,ricostruzioni pianificate in studio...Sia ben chiaro quello che si vede in questo film è più o meno tutto già visto ma in un epoca di buoni sentimenti,di amore e di politically correct una sana botta di disgustosa cattiveria può essere vista anche come necessaria,un film che non ha l'apparenza patinata solida del prodottino perfettino fatto per suscitare occasionali fremiti lungo la schiena ma un film che i brividi lungo la schiena li fa correre e anche copiosi,un film che se ne frega della correttezza politica,che smaschera le persone facendo venire fuori i loro bassi istinti(vedi il razzismo contro la famiglia cinese,tutto il mondo è paese)che non si affanna a spiegare la fonte dell'orrore(non si capisce se è dal cane che non si vede nel film o dalla bambina febbricitante che è originato tutto)ma si limita a mostrarlo senza tanti problemi,con l'occhio della telecamera che cattura avido tutte le sensazioni visive e sonore intorno a lui,con un appendice dal sapore anticlericale forse anche pleonastica ma che aggiunge orrore all'orrore e con un ultima sequenza difficile da dimenticare....Certo un paio di incogruenze piuttosto evidenti ci sono ma sono poca cosa:come ai i pompieri arrivano prima della squadra che sigilla il palazzo dall'esterno?E come mai il poliziotto morso dalla vecchia ci mette alcune ore prima di trasformarsi e dopo la trasformazione degli altri è quasi istantanea o avviene in pochi minuti?
meccanismo dell'ingrananggio orrorifico
non male
molto molto carina
la regia è ottima,un saggio di comunicazione
la regia è ottima,un saggio di comunicazione
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