Regia di Paco Plaza, Jaume Balagueró vedi scheda film
Il vademecum del mockumentary, secondo solo all’apripista The Blair witch project. “Rec” è innanzitutto un lavoro polimorfo e di sconfinamento narrativo. Il terrore infatti passa prima attraverso l’anamnesi dell’estetica gotica: l’androne infernale - punto di passaggio - che conduce verso un sali e scendi in costante amplificazione cannibalesca. L’epilogo invece cambia rotta, alza l’asticella della suspense, si fa teorico, onirico e regala uno dei finali più genuinamente angoscianti e putrescenti di tutto il cinema anni 2000. Brava Manuela Velasco.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta