Regia di Manoel de Oliveira
Con Ricardo Trêpa, Manoel de Oliveira, Leonor Baldaque, MarÃa Isabel de Oliveira, Lourença Baldaque, Norberto Barroca Vedi cast completo
Manuel, figlio di un immigrato negli Usa, torna in Portogallo. Cultore di storia della marina del proprio Paese, tenta di confermare una sua originale teoria: Cristoforo Colombo non era genovese, ma portoghese...
La poetica della scoperta si intesse armoniosamente con la rievocazione di una storia d’amore.
De Oliveira sfoggia tutto il potere della leggerezza, di cui ben dispone, per mettere in discussione una questione non facile da impugnare come l'origine di Cristoforo Colombo: italiano o portoghese? Il regista non ha alcun dubbio (aiutato in ciò da un libro di due ricercatori portoghesi, che sarebbero poi i protagonisti del film) e dichiara con la massima certezza che è il… leggi tutto
Cristoforo Colombo non si chiamava così e non era genovese; era invece un portoghese che si firmava Colon, ed era nato a Cuba, un paesino dell'Algarve, figlio di João Gonçalves Zarco, Duca di Beja e scopritore delle Azzorre; è la tesi sostenuta da Manoel Oliveira in questo singolare documentario, dagli accenti autobiografici e sentimentali, che racconta un viaggio personale attraverso i… leggi tutto
Noiosissimo, banale, una antologia dei peggiori difetti del regista, ormai sfrenato nella sua convinzione di essere un maestro e di poter fare ciò che vuole. Un nazionalismo spudorato a lode del popolo di navigatori degno delle italiche glorie di epoca fascista, centrato sulla tesi che Colombo fosse portoghese, parallela a quella spagnola secondo cui era spagnolo, come se la cosa facesse… leggi tutto
Non del tutto noioso come pensavo anche se abbastanza lento in qualche passaggio.voto.6.
leggi tuttoDe Oliveira sfoggia tutto il potere della leggerezza, di cui ben dispone, per mettere in discussione una questione non facile da impugnare come l'origine di Cristoforo Colombo: italiano o portoghese? Il regista non ha alcun dubbio (aiutato in ciò da un libro di due ricercatori portoghesi, che sarebbero poi i protagonisti del film) e dichiara con la massima certezza che è il…
leggi tuttoNoiosissimo, banale, una antologia dei peggiori difetti del regista, ormai sfrenato nella sua convinzione di essere un maestro e di poter fare ciò che vuole. Un nazionalismo spudorato a lode del popolo di navigatori degno delle italiche glorie di epoca fascista, centrato sulla tesi che Colombo fosse portoghese, parallela a quella spagnola secondo cui era spagnolo, come se la cosa facesse…
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di Redazione
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
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di kurosawa
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