Regia di Barbara Kopple vedi scheda film
una messa in scena che vorrebbe avvicinarsi alla neutralita'del documentario ma naufraga proprio in questo suo voler essere piu'vera del vero(vedi le immaggini girate dal loro compagno di scuola).In confronto il fiammeggiante Gioventu'bruciata è neorealismo.Si parla di giovani,si usa un linguaggio finto giovane,si usa molta retorica e alla fine quello che ti rimane dentro è un ritratto finto della generazione adolescenziale americana sotto vuoto spinto che serve solo per mascherare il vuoto pneumatico dentro al cerebro di ognuno.E'un film irritante sotto questo punto di vista,vedere questi giovani bene che cercano di esplorare downtown Los Angeles solo per provare qualcosa di diverso,solo per vedere che effetto fa è esercizio sterile e comunque gia'fatto con altri(alti)risultati .Si cerca di sviluppare il senso d'appartenenza a una gang ma quando ci si immerge nella suburbia piena di droga e spacciatori ci si ritira indietro e si apprezza di piu'quello che si ha.Ipocriti.Che ridere questi giovanotti senza arte ne'parte con vestiti di due taglie piu'grandi che si atteggiano a gangster,che giocano a fare i duri ma che quando vedono quelli veri se la fanno addosso nei pantaloni....La Hathaway ,qui molto rustica,gioca a fare la disinibita ,concede il topless e cerca di recitare ma non riesce molto nel suo intento......
qui ancora volto non noto
patetico
particina
si nota poco e male
molto carina ma poco altro
ancora molto rustica e per una volta molto disinibita
film irritante per il suo finto realismo
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