Regia di Allan Arkush vedi scheda film
Filmetto etto pazzesco e moderatamente divertente ma troppo sopravvalutato, che non vedevo da una vita e in una copia scrausa da tv locale, e che oggi in digitale da master HD, appare molto più deludente che venti o trenta anni fa. Sarà che per chi ad esempio è cresciuto a pane, colazione, Tangerine Dream e Klaus Schulze, Ashra Tempel, e nonostante i Grateful Dead, che la musica e il culto estremo che circonda i Ramones, pare quasi incomprensibile e un pò ingiustificato.
P.J. Soles è comunque brava, scelta come appena reduce da "Halloween", talmente energica e piena di brio che sembra molto più bella e attraente, di quello che realmente è/era. Arkush dilapidò tutto il credito raggiunto con il successo di questo piccolo ma sgangherato e survoltatissimo film(vedasi anche il suo successivo "Flippaut", parimenti folle e demenziale, ma dalla musica cioè colonna sonora, per me molto migliore), con "Heartbeeps" del 1981, interpretato da Andy Kaufman e Bernadette Peters, che talmente un insuccesso, praticamente nemmeno venne più distribuito.
In alcune recensioni in rete gira la storia falsa, basta sentire come è raccontata dallo stesso Allan Arkush e dal geniale Roger Corman nel making of di un'ora, che venne davvero fatta esplodere una scuola abbandonata, o caseggiato in disuso, per il finale pirotecnico. Cosa impossibile da essere realizzata, per chi solo conosce con quanti pochi soldi all'osso, venivano realizzate le produzioni di Corman. Vennero fatte delle esplosioni "espanse" con la naftalina, che fa andare in estensione massima per altezza le palle di fuoco della deflagrazione, ancora più secondo la temperatura bassa dell'esterno. Difatti la sequenza venne realizzata a metà dicembre, coi pochi gradi dell'una di notte. Le esplosioni erano in primo piano rispetto al vero edificio in sfondo, con la lente diottrica l'effetto era assicurato, senza ricorrere ai modellini come pensato da Arkush, che invece secondo l'esperto Corman, non avrebbero funzionato.
Nessun edificio demolito da megaesplosioni alla Mark L. Lester, e fior di milioni di dollari di budget, ma solo "tante finestre tremolanti" degli incavolati vicini nel quartiere. E c'è chi invece eppure con tanta barba, scrive di queste cose con sicumera. Bella la sequenza del ballo di P.J., Sue Dey e delle altre ragazze di ginnastica artistica nella palestra. Girata da Joe Dante negli ultimi giorni delle riprese, perché Arkush era in ospedale per lo sfinimento e un'aritmia cardiaca derivata dalle massacranti lavorazioni di 20 giorni a 15 ore al giorno. In tipico regime di lavoro da produzioni Corman.
John Nada
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