Regia di D.J. Caruso vedi scheda film
L'inizio non promette bene....protagonisti due ragazzi e una ragazza. Eppure in un crescendo di suspense, il film diventa interessante, fino ad arrivare ad un super finale davvero "forte". voto 7
Un ragazzo sui 17 anni ( Kale ) e' stato condannato a 3 mesi di arresti domiciliari con cavigliera elettronica. Non puo' allontanarsi per piu' di trenta metri da un congegno elettronico piazzato in casa sua. In caso contrario una pattuglia della polizia arrivera' immediatamente per arrestarlo.
Kale ha un amico di nome Ronnie e un'amica di nome Ashley, appena conosciuta, essendo venuta ad abitare proprio di fronte alla casa di Kale. Ashley e' bellissima e Kale non fa altro che spiare i suoi movimenti con il binocolo. Ma la sua attenzione viene catturata da un altro vicino di nome Robert. Kale, Ronnie e Ashley si mettono in testa che il loro vicino Robert sia un assassino. Fino a questo punto un stupido teen-movie. Ma le cose sono destinate a complicarsi molto quando il vicino Robert si accorge di essere costantemente spiato.
Da questo punto in avanti il crescendo di tensione e' costante fino alla fine. Il vicino e' proprio un assassino o i ragazzi hanno troppa fantasia ? L'ultima mezzora e' veramente da thriller con alcune scene da horror. Musica sempre adeguata alle situazioni. Bravissimo il ragazzo Kale ( Shia LaBeouf ), costantemente impegnato a far "decollare" il film. Non e' il primo film che si ispira a "La finestra sul cortile", con protagonisti dei "mostri sacri" di Hollywood. Ho visto "La donna alla finestra", ma questo "disturbia" mi e' piaciuto davvero, una volta superata la prima parte. Consiglio di vedere questo film.
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