Regia di Nimród Antal vedi scheda film
Mentre di notte stanno tornando a casa, David (Wilson) e Amy (Beckinsale), una coppia in crisi dopo la morte del figlio, hanno un guasto alla macchina. I due decidono di passare la notte in un motel. La loro sosta si trasforma in un orribile incubo: sono l'ennesima preda di un collezionista di snuff movie, i film per maniaci in cui le vittime vengono filmate durante le torture.
Pochissimi personaggi, budget irrisorio e una buona idea per la trama: la prima mezz'ora di film, poggiando su questi tre cardini, è carica di suspense. Ma appena i due protagonisti si rendono conto del guaio in cui sono capitati, svelandolo anche allo spettatore, il film precipita in una sequela di scene che stanno tra l'horror e lo splatter, con inevitabile smorzamento della tensione.
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