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Sguardo nel vuoto

Regia di Scott Frank vedi scheda film

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La recensione su Sguardo nel vuoto

di bradipo68
8 stelle

Incidenti di percorso e buchi di memoria.A volte il cinema americano nasconde delle sorprese niente male.E'il caso di questo Sguardo nel vuoto,storia di due diversi,emarginati dalla società per i loro problemi:Lewis,uno dei due è cieco ma è armato di un cinismo molto più protettivo di qualsiasi armatura,l'altro ,Chris,ha un problema cerebrale che non gli permette di avere una memoria a breve termine,nè a lungo termine(anche se ha confusi flashback dell'incidente che gli è costato questa anomalia).E per Chris è tutto ancora più difficile sia per il rimorso di coscienza(l'incidente è stato provocato da un gesto stupido,spegnere i fari di notte mentre si procede ad alta velocità scontrandosi così con una mietitrebbia ferma e provocando la morte di due amici)sia perchè il suo entourage(parenti e amici)nello sforzo di non prendere l'argomento glielo fa pesare praticamente ogni minuto.E lui annota sul suo fedele taccuino,simbolo delle enormi falle che si aprono continuamente nella sua memoriaQuesta è la parte migliore del film:la disperata ricerca di normalità da parte di Chris,il suo voler ritornare quello di prima,il voler progredire dalla posizione di fattorino della banca,volersi scusare in qualche modo con la sua ex ragazza a cui l'incidente è costato una gamba.E se prima i suoi sogni erano quelli di diventare uno strapagato professionista di hockey ora la sua massima ambizione è quella di diventare cassiere alla banca dove lavora.Ed è praticamente un sogno irrealizzabile,per lui che ha toccato il cielo con un dito,una vera e propria chimera ...Il lato thriller del film è più risaputo.C'è la solita banda che usa la ragazza del capo per fare credere a Chris di essere ancora importante come uomo,viene usata come cavallo di Troia per avere l'accesso in banca,lo fanno diventare praticamente complice ma lui si tira indietro in un sussulto di dignità.Ma è tardi e ci sarà uno spargimento inutile di sangue fino a un bel finale che riecheggia il Fargo dei Coen o il finale di Four Brothers di Singleton:una resa dei conti finale immersa nel bianco abbacinante di una neve appena sfiorata dall'uomo in cui Chris dimostrerà di avere parecchie frecce al suo arco..Ripeto una bella sorpresa,uno sguardo non banale sul concetto di diversità e di riscatto,due ottimi attori che fanno a gara a rubarsi la scena....

Su Matthew Goode

un cattivissimo un po'didattico

Su Carla Gugino

particina di nessuna importanza

Su Jeff Daniels

nella parte di un cieco sfodera una grande prova:come il vino invecchiando migliora

Su Joseph Gordon-Levitt

bravo nel cercare di rendere tutte le sfumature della parte...

Su Scott Frank

dirige con bravura un film sorprendente

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