Per ottenere la liberazione di alcuni bambini presi come ostaggi, il commissario Betti è costretto a lasciar fuggire gli autori del sequestro, ripromettendosi di catturarli in seguito. Ne arresta due, uno muore durante un inseguimento, un altro viene ritrovato carbonizzato. Rimane nell'ombra il mandante del sequestro. Betti sospetta di un potente boss della malavita, ma non ha prove.
Note
Abbastanza convincente Merli nella parte dello sbirro tutto d'un pezzo. Ma Girolami (che firma con lo pseudonimo Franco Martinelli) non è né Umberto Lenzi né Sergio Martino. Risultato fiacco, nonostante l'ottima caratterizzazione di John Saxon.
Il primo poliziottesco degli anni 70 che mi sono visto… che dire? C'è un po' di tutto… la storia è scorrevole ed interessante… a me è piaciuto Merli nei panni del deciso commissario Betti.
Soltanto il finale è di quelli shock, ma non basta per far dimenticare i tanti scivoloni nella retorica e nella facile compassione e nemmeno le scene d'azione riescono a farsi apprezzare.
L' energico commissario Betti affronta la criminalità del nostro Triangolo Industriale .... Ultimo episodio della trilogia cinematografica dedicata al poliziotto di ferro interpretato da Maurizio Merli . Stavolta il nostro eroe è persino un pochino meno duro del solito : mena solo una volta un bandito , asseconda i malviventi per salvare gli ostaggi , finisce addirittura in galera… leggi tutto
A Torino il crimine dilaga. Mentre una banda di rapinatori mette a segno sanguinosi colpi proteggendo la fuga mediante l'intervento di finti ostaggi, altri malviventi rapiscono un gruppo di bambini che viaggiano a bordo di uno scuolabus. Il commissario Betti, dai modi energici, indaga e risolve i casi, non senza danni collaterali. Giunge alla convinzione che il sequestro dei minori sia stato… leggi tutto
Maurizio Merli è come sempre ingessato senza fratture nei panni del commissario Betti e per fortuna è doppiato da Pino Locchi che almeno da un po di spessore al suo personaggio alle prese con la ricerca spasmodica di una cricca di rapitori di bambini affiliati ad un mafioso sofisticato con il volto di John Saxon che reciterà anche sopra le righe ma sembra Brando se messo a… leggi tutto
A Torino il crimine dilaga. Mentre una banda di rapinatori mette a segno sanguinosi colpi proteggendo la fuga mediante l'intervento di finti ostaggi, altri malviventi rapiscono un gruppo di bambini che viaggiano a bordo di uno scuolabus. Il commissario Betti, dai modi energici, indaga e risolve i casi, non senza danni collaterali. Giunge alla convinzione che il sequestro dei minori sia stato…
L' energico commissario Betti affronta la criminalità del nostro Triangolo Industriale .... Ultimo episodio della trilogia cinematografica dedicata al poliziotto di ferro interpretato da Maurizio Merli . Stavolta il nostro eroe è persino un pochino meno duro del solito : mena solo una volta un bandito , asseconda i malviventi per salvare gli ostaggi , finisce addirittura in galera…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (6) vedi tutti
Tanta azione , ben girata ....
leggi la recensione completa di daniele64Uno dei tanti polizieschi all'italiana, indistinguibile dagli altri.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVeloce e violento, uno dei migliori polizieschi all'italiana.voto 8,5
commento di wang yuIl primo poliziottesco degli anni 70 che mi sono visto… che dire? C'è un po' di tutto… la storia è scorrevole ed interessante… a me è piaciuto Merli nei panni del deciso commissario Betti.
commento di Band24Soltanto il finale è di quelli shock, ma non basta per far dimenticare i tanti scivoloni nella retorica e nella facile compassione e nemmeno le scene d'azione riescono a farsi apprezzare.
commento di moviemanNon è uno dei migliori "poliziotteschi", ma si fa guardare. Bella la colonna sonora.
commento di Zardoz