Regia di John Carpenter vedi scheda film
Un giovane proprietario di un piccolo cinema viene contattato da un misterioso collezionista che gli offre 200.000 dollari per ritrovare l'unica copia in circolazione de "La fin absolue du monde", film circondato da una sorta di maledizione. Da un maestro dell'horror come è John Carpenter ci si aspettava un prodotto di fattura interessante, anche se limitato ai 55 minuti della serie di mediometraggi appartenenti ai "Masters of Horror" ed infatti è quello che avviene. Quest'episodio, per gli argomenti trattati, si può accostare tranquillamente a "Il seme della follia", sempre di John Carpenter (e il finale un po' lo ricorda) e, anche se in maniera più larga, un pochino a "Videodrome" di Cronenberg; le tematiche descritte sono, come per i due film citati prima, la potenza visiva del film e delle immagini che esso proietta, in grado di riportare alla mente i ricordi più lugubri nascosti nel nostro cervello e di scatenare i sentimenti più estremi. Non perfetto ma visivamente parecchio interessante.
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