Regia di Stefano Incerti vedi scheda film
Un bell'esempio di cinema italiano. Fotografia ottima, che riesce a mettere in scena benissimo gli anni in cui la vicanda si svolge. Ricorda in alcuni tratti "La meglio gioventù". Non un film di mafia, ma un film sulla mafia come organizzazione. Poche stragi messe in scena, ma la "famiglia" rappresentata come si deve. Tutti sapevano, ma nessuno parlava; e per uno che lo ha fatto gli ostacoli sono stati molteplici. Sarà poi vero che tutto oggi è cambiato? Speriamo...
La storia di Leonardo Vitale, il primo pentito della mafia, che fece i nomi e fece sollevare un polverone, dal quale non si risollevò più, a causa delle mille ecczioni che gli vennero attribuite.
Buona.
La valutazione di Film tv.
Il ruolo gli calza a pennello. Vederlo in film dove fa il buono credo sia un'utopia.
Mamma per eccellenza. Bravissima e straziante.
Da premio. Ma dove è finito?
Buona la prova.
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