Regia di Julie Lipinski vedi scheda film
VOTO : 6.
Commedia francese che ruota intorno ad un argomento come il matrimonio (interessante la colorita notazione sul fatto che il matrimonio sia il primo vero ostacolo di una coppia e non solo la rampa di lancio) e tutto quanto, davvero tanto, ci abbia a che fare, tra affetti, famiglie al seguito, egoismi, amicizie e quant’altro.
I due, o meglio dire lei, sono spinti al matrimonio dal fatto che le altre coppie conosciute lo annunciano simultaneamente e successivamente il pezzo forte sarà dovuto alla discesa sul campo delle due famiglie assolutamente diverse per estrazione sociale, ma anche per forma e modi di fare.
Da un lato una ex coppia, lei femminista convinta, lui un furbetto mascalzone, dall’altro una coppia nobile con tutti i canoni del caso rispettati.
Le diverse componenti familiari danno vita a qualche sussulto che smuove un pelo di monotonia che contraddistingue la prima parte, non proprio effervescente, per quanto nemmeno orribile, diciamo un po’ flebile e con pochi elementi davvero convincenti.
In generale manca un po’ di ritmo, tante situazioni paiono già viste e si poteva fare qualcosa di meglio nella scrittura del soggetto, ma comunque ci si mantiene in linea di galleggiamento anche grazie a qualche battuta divertente (generata spesso dal fatto che le cose, già anticipate, escono in pubblico a scoppio ritardato e spesso in contemporanea ad altre) ed a un po’ di freschezza complessiva data dalla coppia di attori e dagli amici che girano loro attorno soprattutto nella caratterizzazione dell’ultima notte prima delle nozze in cui succede di tutto, forse pure troppo, generando un po’ di confusione.
Ho infine trovato il finale abbastanza convincente ed in grado di svincolarsi dagli schemi a dovere, meglio di quanto faccia il resto del film.
Nel complesso non una grande commedia, l’argomento permetteva assai di più, ma tutto sommato si guadagna la sufficienza, senza comunque lasciare un grandissimo ricordo di se, nonostante i fuochi d’artificio della parte conclusiva.
VOTO : 6.
Mette tanto in scena, facendo pure un pò di confusione, ma chiude discretamente bene il cerchio, anche se il ritmo non è proprio esemplare e manca a tratti di brillantezza.
VOTO : 6,5.
Gradevole e convincente nel mettere in mostra i dubbi e le incertezze del suo personaggio.
VOTO : 6+.
Abbastanza imbranato da risultare simpatico, almeno a tratti.
VOTO : 6+.
Caratterizzazione semplice, ma riuscita.
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