Anna Holtz, allieva del conservatorio musicale di Vienna, ha l'opportunità di lavorare come "copista" accanto a Ludwig van Beethoven durante la composizione della Nona sinfonia. Il maestro accetta il suo aiuto a malincuore: ma, ormai completamente sordo, si rende conto di aver bisogno di lei...
Note
Non riuscendo a costruire un'impalcatura di finzione affascinante e rigorosa, la Holland si rifugia nel banale concentrando le sue attenzioni sul rapporto tra i due protagonisti. Ma gli attori sono fuori parte, Beethoven sembra un hippie al declino e il risultato è un pasticciato polpettone storico che nulla aggiunge al mito del grande compositore.
Film brutto. Regge all'inizio ma poi si perde senza saper mantenere le aspettative. Lo salva solo la musica, ma a questo punto meglio ascoltare un concerto.
Forse con Copying Beethoven bisogna ristabilire ogni tanto un po' di giustizia. Il film sulla copista di Beethoven (puro artificio narrativo) è stato generalmente maltrattato dalla critica. In giro se ne sono sentite di tutti i colori: un'opera "kitsch", "ridicola", sbagliata sutto tutti i punti di vista. Si può dire per una volta che l'abbaglio dei critici è stavolta sontuoso e… leggi tutto
La vita del grande compositore raccontata da una copista,ma che in realtà è la stessa regista,visto che il personaggio è inventato. Un piccolo film che vorrebbe dirci chissà che cosa,ma in realtà finisce in nulla di fatto. Belle le scene del concerto della Nona Sinfonia,guidato dalla sua copista;ma lo avrei apprezzato di più se il film non fosse iniziato con la morte del compositore.… leggi tutto
E’ sempre interessante osservare da vicino la vita dei grandi personaggi artistici, a patto però di non prendere come oro colato ciò che viene proposto. Beethoven in tarda età non aveva alcuna donna e non vedo perché bisogna immaginare cosa sarebbe successo se l’avesse avuta. Inoltre si eccede nella rozzezza, specie in certe scene quali il modellino del… leggi tutto
Forse con Copying Beethoven bisogna ristabilire ogni tanto un po' di giustizia. Il film sulla copista di Beethoven (puro artificio narrativo) è stato generalmente maltrattato dalla critica. In giro se ne sono sentite di tutti i colori: un'opera "kitsch", "ridicola", sbagliata sutto tutti i punti di vista. Si può dire per una volta che l'abbaglio dei critici è stavolta sontuoso e…
il film in se' non sarebbe neanche male,gli attori ci sono,specialmente la Kruger,l'impatto musicale ovviamente lo conosciamo chi piu' chi meno un po' tutti e tutto il modo di condurre la pellicola in porto,risulta ogni tanto meno azzeccato ma comunque gli sforzi registici per tessere un qualcosa d'importante da dare in pasto al pubblico si notano abbastanza nitidamente.voto.6.
E’ sempre interessante osservare da vicino la vita dei grandi personaggi artistici, a patto però di non prendere come oro colato ciò che viene proposto. Beethoven in tarda età non aveva alcuna donna e non vedo perché bisogna immaginare cosa sarebbe successo se l’avesse avuta. Inoltre si eccede nella rozzezza, specie in certe scene quali il modellino del…
Dispiace essere fuori del coro ma a me questo film non è piaciuto.E'piu'forte di me lo vedevo e avevo negli occhi e nel cuore l'Amadeus di Milos Forman e sarete d'accordo con me che il confronto è improponibile.Qui si approfondisce il rapporto tra la copista e il compositore e si scivola nel rispauto e nel retorico.Una domanda che mi facevo quando vedevo il film riguardava Ed Harris attore che…
Un film realizzato male, anzi molto male, Agnieszka Holland sbaglia l'approccio e non riesce più a risollevarsi anzi, se possibile riesce anche a peggiorare le cose.
In questo modo anche i due protagonisti, sui quali si concentra tutta l'attenzione, finiscono nel tritacarne e sulle doti di Ed Harris e Diane Kruger è difficile obiettare per cui automaticamente si capisce dove stia…
Anna Holtz è una giovane promessa del Conservatorio di Vienna. È bella, è sveglia, è ambiziosa. L'opportunità di svelare al mondo le sue capacità - quelle di una donna compositrice, categoria impensabile nel rigido mondo musicale dell'Ottocento - le viene data dalla collaborazione con Ludwig van Beethoven, il più grande compositore del mondo, che afflitto da galoppante sordità ha…
La vita del grande compositore raccontata da una copista,ma che in realtà è la stessa regista,visto che il personaggio è inventato. Un piccolo film che vorrebbe dirci chissà che cosa,ma in realtà finisce in nulla di fatto. Belle le scene del concerto della Nona Sinfonia,guidato dalla sua copista;ma lo avrei apprezzato di più se il film non fosse iniziato con la morte del compositore.…
E' un bel film senz'altro godibile, certo non un capolavoro ma gradevole nel suo insieme, ci sono alcune sbavature tipo a volte ci si scorda che lui è sordo, oppure senz'altro inverosimile la scena di lui che dirige "pendendo" dai suggerimenti di lei... (se c'è qualche esperto attento della vita di Beethoven mi illumini x favore...) diciamo che "arriva" poco allo spettatore, coinvolge…
Imperdibile per chi ama la musica. Quella della prima esecuzione della Nona sinfonia è una delle scene d'amore più emozionanti che abbia mai visto al cinema.
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Commenti (2) vedi tutti
Film brutto. Regge all'inizio ma poi si perde senza saper mantenere le aspettative. Lo salva solo la musica, ma a questo punto meglio ascoltare un concerto.
commento di sillabama si puo vedere pur essendo DK la cosa migliore…x il resto poco o nulla…
commento di sir