Regia di Joe D'Amato vedi scheda film
il buio della fine?... l'omega è anche il simbolo delle pompe funebri dello strano becchino che pedina francesco per quasi tutto il tempo, da quando compiange anna all'obitorio, fino alla fine. piuttosto curato e con una malsana atmosfera dovuta anche all'ambientazione montana, joe d'amato qui ci va giù di vanga con il sangue e la ginecologia della frattaglia. il personaggio principale ha ereditato una villa-castello e un ingente patrimonio in denaro e titoli di stato dopo un'incidente stradale che lo ha reso orfano di entrambi i genitori. vive solo in casa con la tata iris che è un manuale di disturbi psichici e deviati vivente. ovviamente francesco, cresciuto da una siffatta tata, non è diventato adulto proprio del tutto sano mentalmente. anna la sua fidanzata è deceduta dopo penosa malattia(inferta dalla "adorabile" iris) in ospedale e lui in quanto tassidermista cosa pensa bene di fare?... trafugarne il corpo dal cimitero nottetempo e imbalsamarlo con crudi e sanguinolenti dettagli anatomici. l'accumulo freudiano di scompensi mentali(in una scena, iris si slaccia la camicetta e si fa succhiare un seno da francesco come lo stesse allattando), l'overdose attoriale operato da franca stoppi, e l'esangue, inespressiva, phonata, ferina beltà anni ottanta di francesco fanno di buio omega a suo modo un capolavoro. con una elegante lentezza di regia, joe d'amato si permette di accompagnare chi desidera vedere il film, nei meandri della mente folle di francesco ossessionato dalla fidanzata anna, tanto da portare le avventure sessuali nello stesso letto dove giace il cadavere, amoreggiare e dare tempo alle disgraziate di rendersi conto di essere lì-lì per fornicare nello stesso letto con una morta, proprio in tempo per portare francesco nello stato mentale e fisico adatto per trasformarsi ed esibirsi nell'immonda ferocia che lo contraddistingue. francesco esce dalla casa-nido solo per procacciare le vittime dei suoi deliri psico-sessuali, mentre iris trama di diventare la padrona di tutto(francesco incluso)festeggiando a tavola coi parenti sorta di vecchi superstiti inbreeders. ma il gioco perverso deve avere vita breve e come una candela che brucia da entrambi i lati, i due mostri alla fine si massacreranno vicendevolmente, smembrandosi e divorandosi. non è quasi importante sapere come finirà il film, ma la fine la risparmio ai casuali lettori, bensì è entusiasmante assistere allo svolgimento del film. non attori completamente in parte, musiche dei goblin decisamente un pò invasive ma facenti parte del pacchetto. una esperienza inclusa, ivi inclusa la scena dello scioglimento in vasca della malcapitata autostoppista, dove la smargiassa stoppi si permette di lanciare pezzi della ragazza nella vasca piena di acido, senza curarsi di eventuali schizzi. ESTICAAZZI!?!?
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