Regia di David Leaf, John Scheinfeld vedi scheda film
Cento minuti di ricerca realizzati con grande documentazione e intensa passione, per raccontare l'ultimo quindicennio della vita di John Lennon, dai timidi approcci anti-Vietnam in conferenza stampa da Beatle (1966) all'incontro con Yoko Ono e alle prime campagne contro la guerra (i 'bed-in', i cartelloni 'give peace a chance'), fino allo spionaggio effettuato ai suoi danni dall'Fbi (con l'appoggio del presidente Nixon), timorosa dell'attività di propaganda politica portata avanti dal cantante inglese. Che infatti faticò non poco per ottenere il visto necessario alla permanenza in terra statunitense: dopo oltre quattro anni di lotte (1971-75), finalmente il governo concesse al cantante la sospirata 'green card', arrendendosi peraltro all'evidenza; Lennon, lo si vede anche in questo film, denunciava apertamente, anche durante le trasmissioni televisive, di avere il telefono sotto controllo e di essere seguito. L'arma in più di questo bel documentario di Leaf e Scheinfeld sta nelle interviste appositamente realizzate con alcuni diretti protagonisti degli anni di cui si parla, tutti personaggi che hanno avuto a che fare in qualche modo con Lennon: giornalisti (Walter Cronkite), fotografi (Bob Gruen), attivisti (Tariq Ali), scrittori (Ron Kovic, quello di Nato il 4 luglio) e via dicendo. C'è anche Yoko Ono, a testimoniare l'ufficialità del lavoro. Il materiale raccolto è talmente sconfinato che gli 'scarti' sono diventati un altro documentario, a base esclusivamente di interviste, della durata di quasi un'ora e allegato come extra nel dvd del film. Leaf e Scheinfeld sono noti come documentaristi specializzati in biografie di personaggi famosi e hanno lavorato spesso anche in coppia (The unknown Marx brothers, 1993; The unknown Peter Sellers, 2000); la precisione con cui portano avanti questa testimonianza di un lato poco noto di una delle massime icone mondiali è certamente encomiabile. 6,5/10.
Documentario che ricostruisce l'impegno civile e antimilitarista di John Lennon, portato avanti in sordina quando era un Beatle e poi esplicitato all'estremo nella fase solista della sua carriera. Tanto che l'Fbi teneva un dossier su di lui.
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