La recensione su Sicko

Il professor dottor Guido Tersilli non era nato in Italia:Era americano.Moore continua con la sue inchieste sul pianeta USA e continua a colpire nel segno.L'unico problema è che questo film non è un documentario come si vuol far credere.E'un vero capolavoro horror!Ma è tutto vero?Decisamente si,la realtà supera sempre qualsiasi tipo di immaginazione.Moore stavolta in versione Vorwerk Folletto specialista nell'aspirare la polvere nascosta sotto i tappeti fa letteralmente le pulci al sistema sanitario americano.E ne esce fuori un quadro agghiacciante:gente che deve morire perchè non ha soldi per curare la malattia di cui soffre,gente che non può essere neanche sottoposta alle procedure diagnostiche per stabilire di che cosa soffra,gente che deve scegliere quale dito farsi riattaccare dopo un incidente(inquietante il tariffario 12000 $ per un anulare,ben 60000 $ per il dito medio)perche'non può permettersi entrambe le operazioni.E le lobbies al potere ci dicono che la sanità pubblica è solo burocrazia ,è un antipasto di comunismo,uno non avrebbe le cure necessarie e migliori per la propria salute,invece di essere curato perderebbe tempo a parlare con burocrati.E perchè così si hanno maggiori cure?E intanto proliferano le assicurazioni sanitarie,vere associazioni a delinquere interessate non alla salute dei propri pazienti ma solo al tornaconto,che trovano tutte le scuse possibili e immaginabili per pagare il meno possibile.Ricordate L'uomo della pioggia di Coppola tratto da un libro di Grisham?Anche lì,pur trattandosi di fiction si parlava di questo,E dalla nazione che a parole di chi la abita e la governa è la più evoluta del mondo uno non si aspetta che il 20% della popolazione, più o meno 45 milioni di persone non gode di nessun tipo di assistenza sanitaria.La telecamera di Moore è invasiva ,impertinente quando si trova a parlare di queste situazioni paradossali e orribili diventa una specie di grimaldello,di piede di porco per cercare di scardinare o perlomeno di mettere alla berlina il sistema di lobbies che governa in malissimo modo la sanità statunitense.Quando poi vengono confrontati i sistemi sanitari di vari Paesi con quello americano Moore finge anche di sconvolgersi,prende in giro i contabili della sanità pubblica statunitense,ci spiattella in faccia e ci snocciola dati,numeri incontestabili.E staavolta non può essere accusato di demagogia o qualunquismo.Certo anche nei Paesi in cui c'è la sanità pubblica problemi ci sono,sarebbe stupido negarlo,ma io di fronte a quello che ho visto in Sicko mi tengo ben stretta la mia sanità.E se in Bowling a Columbine la parte più toccante era quella finale(lì l'inseguimento a Charlton Heston allora attivista della National Rifle Association) anche in questo Moore riesce a commuovere quando fa vedere a chiare lettere che non si ha rispetto neanche per tutti quelli che sono reduci da problemi di salute derivanti da quel fatidico 11 settembre.E per schiaffeggiare i governanti ,assicurazioni sanitarie e case farmaceutiche fa curare alcuni reduci dell'attentato da cui sono usciti con problemi permanenti di salute nell'odiatissimo avamposto comunista che risponde al nome di Cuba.Che è terribilmente povera,sotto una dittatura ma che è animata da uno spirito di solidarietà che gli americani si sognano.E Moore ce lo fa toccare con mano....

Su Michael Moore

sempre più brillante e scatenato