Regia di Michael Moore vedi scheda film
Bisognerebbe vedere questo film di Moore ogni volta che ci si lamenta del nostro Servizio Sanitario Nazionale per qualche lungaggine o per qualche coda che si fa alla ASL. Sempre più controcorrente, Michael Moore ci conduce in un itinerario - all'inizio un po' noioso, ma sempre più coinvolgente - che si conclude con un gruppetto di cittadini statunitensi che vengono curati gratuitamente in un ospedale cubano. E se all'inizio la pur interessante materia resta confinata nell'ambito del documentario di denuncia (con una punta di fastidio per quella combriccola di americani di stanza a Parigi), il film diventa addirittura emozionante con l'incontro dei reduci di Ground Zero con i pompieri dell'Avana. Michael Moore ha, secondo me, fatto di meglio, ma è da premiare ancora una volta per la coerenza con la quale prosegue il suo discorso che non guarda in faccia a nessuno (nemmeno a Hillary Clinton, che prima propone la creazione della Mutua e poi, avendo rinunciato al progetto, si becca i finanziamenti delle case farmaceutiche). (14 febbraio 2008)
Un viaggio, molto allucinante, nel sistema sanitario degli Stati Uniti d'America, l'unico, tra i paesi occidentali, a non prevedere l'assistenza gratuita per i mutuati.
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