Regia di Michael Moore vedi scheda film
Un film che dovete assolutamente vedere (soprattutto Michela Vittoria Brambilla). A parte gli scherzi (mica tanto poi scherzi...) questo è un film che mi ha fatto riflettere su come certe parole (due a caso: "progresso" e "libertà") possano assumere significati diversi a seconda delle persone che le formulano. Cioè, al di là dei "blablabla", si tratta di concetti che -se in teoria ci mettono tutti d'accordo- in realtà possono essere perseguiti attraverso criteri diametralmente opposti. E non credo si tratti di destra o sinistra, credo che la realtà sia molto piu' banale e volgare: è che esistono Sistemi Sociali Stronzi ed altri che lo sono un po' di meno. Il film evidenzia proprio quanta Stronzaggine esista in certi modi di esprimere la nostra Civiltà, il nostro tessuto sociale, il nostro vivere in una Comunità di Persone. Mi pare che in questo senso Michael Moore abbia fatto un ottimo lavoro. Nel film vengono dette tante cose, mostrati tanti casi umani, ed espressi concetti e dubbi che mi pare impossibile non condividere...Eppure...eppure...esiste un tipo di persone che, in nome di un credo politico, o di una ossessione verso un presunto nemico politico, o in nome di chissà che, pensa che certe storture siano fisiologiche ed inevitabili, messe già in conto proprio in quanto "male minore"...non so, avete presente quei formidabili coglioni che, appena uno osa esprimere la minima critica verso un sistema sociale che pare impazzito e produce sacche sempre piu' ampie di malessere ed infelicità, beh costoro non sanno risponderti altro che "Ma se tutto ciò non ti va bene, allora perchè non vai in Russia??!". Ecco:
"infelicità" è forse proprio la parola chiave. E mi tornano alla mente le parole
che quell'anziano politico laburista inglese pronuncia nel film, quando afferma che chi ci governa vorrebbe la gente sempre piu' triste e depressa, proprio perchè chi è sfiduciato poi smette anche di votare. Anche qui in Italia, comunque, esistono formazioni politiche che si ispirano a QUEL modello di Sistema, formazioni che vorrebbero privatizzare anche la mamma e la nonna, con l'obiettivo di smantellare, gradualmente ma inesorabilmente, il concetto di Solidarietà Sociale: l'importante è dichiararlo apertamente, così uno poi si regola, no? Voi comunque non date retta, diffidate dei populisti come Moore, la Guzzanti, Grillo, Travaglio...pensate che (addirittura!) qualcuno (non si sa chi
ma "qualcuno") dice, si mormora, di averli visti in giro in Ferrari!! (queste le sofisticatissime argomentazioni dei loro detrattori).
Il film è dedicato alla memoria dell'immenso Kurt Vonnegut, uno che avrebbe applaudito il film di Moore.
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