Regia di Julian Schnabel vedi scheda film
VOTO 7/8 SPETTACOLARE (TV Aprile 2012) "Lo scafandro e la farfalla" è un film emozionante, perchè riuscire a trattare un soggetto così impegnativo con uno stile spettacolare ma allo stesso tempo rispettoso, è un pregio assoluto. Schnabel riempe e completa la sceneggiatura con questa messinscena simbolicamente mobilissima in contrapposizione alla forzata paralisi del protagonista. Il cambio di riprese dopo circa 20 minuti di soggettive a inquadrature classiche, mostrando in modo deciso e impietoso la disabilità di Jean-Dominique, è un rischio enorme, ma la trama continua a fluire e la voce narrante inserisce sempre nuovi spunti. Si corre a capofitto in un turbine di emozioni, guardando banalmente la nostra 'normalità', confrontandola con la sciagurata condizione di Jean-Do, ma sopratutto riempendoci il petto di quelle sensazioni che alla fine costituiscono quella 'cosa' così misteriosa che è la vita. Un film di cui ci si può anche innamorare, perchè seduce e conquista i pensieri come nel finale dove gli occhi diventano lucidi, il 'magone' ci attanaglia, ma quando parte Joe Strummer & the Mescaleros con la loro Ramshackle Day Parade (ottima tutta la colonna sonora) viene da dire: per fortuna che c'è il Rock & Roll baby! L'edonismo è la chiave di tutto?
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