Regia di Gore Verbinski vedi scheda film
Epico, nostalgico, fantastorico, spettacolare, per certi versi poetico.
Meno immediato dei primi due, si gusta comunque con piacere, più dark ed epico a tratti, ma pur sempre ironico e con suggestive scene in alto mare. Tecnicamente impeccabile, suono ed effetti speciali; il cast si conferma affiatato e in gamba, dagli attori principali ai comprimari.
Molti nodi si sciolgono, molti dubbi restano: è consigliabile conoscere e ricordare molto bene gli eventi e personaggi dei primi due film. Dal consiglio della Fratellanza in poi c'è un climax che conduce ad un finale emozionante e imprevedibile.
Ma occhio ai titoli di coda e al vero lieto fine! (che trattandosi di un flm Disney non poteva mancare!)
Si apre con una canzone che mette i brividi, raggiunge l'apice durante la battaglia, coinvolge emotivamente nel finale. Il motivetto dei pirati nobili è il più orecchiabile.
Qualche scena dura un pò troppo.
Ormai consapevole della storia, dei personaggi e del mondo fantastico che ruota attorno a loro, ci regala scene incredibili e divertenti, come la navigazione capovolta, grandi duelli e arrembaggi spericolati, talvolta con ottime trovate, ma anche momenti più intimi come quelli tra i due innamorati.
La sua comparsa dopo mezz'ora lascia di stucco: gestisce con piglio divertito e abile le molteplici personalità del folle Jack, distribuisce battute nei momenti meno opportuni, e sa anche commuoversi per la sorte dei compagni. Memorabile mentre canticchia spavaldo nel finale.
Un pò meno presente, più serioso e ammiccante, gioca ad impersonare il pirata in erba che si barcamena tra onore, amore e pericolo.
Gran parte della pellicola sembra ruotare attorno al suo personaggio che, diventata una vera macchina da guerra, non rinuncia al romanticismo, mantenendo però l'ardore che la contraddistingue.
Un grande ritorno, uno dei personggi migliori. Impagabili i suoi duetti con Sparrow, il suo modo di gestire nave e ciurma e il suo affettuoso rapporto con la scimmietta.
Anche qui alterna crudeltà a sofferenza. Bella interpretazione.
Ruolo accessorio, ma è comunque molto incisivo come cattivo.
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