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Io, l'altro

Regia di Mohsen Melliti vedi scheda film

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rosario

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La recensione su Io, l'altro

di rosario
6 stelle

Le intenzioni di colpire al cuore c'erano visibilmente tutte.Il dramma di una societa' sfinita,svilita,degenerata in un potenziale ritratto fisico(ma anche molto rarefatto e a tratti quasi metafisico).Il desiderio di ritrarre gli inganni,le paure,le illusioni,le incertezze ed i pregiudizi nei confronti degli immigrati,dell'altro fuori di noi,l'oscuro,il malato come gli eventi di terrorismo internazionale insegnano.Il dettato di una realta' spiacevole e spietata.Cosi' Melliti ce la mette tutta per infondere nei suoi personaggi i suoi nobili propositi.Il bel Raoul Bova,che merita sempre una possibilita'(i suoi occhi decisamente bellissimi lasciano predire un'anima altrettanto piacevole) e l'interessantissimo Giovanni Martorana giocano bene L'UNO VERSUS L'ALTRO,distillando al meglio pensieri ed emozioni.Nei silenzi del mare di Sicilia ,nell'angusto spazio di un'imbarcazione-incubo ma forse anche salvezza,i due ragazzi si muovono nei loro atavici drammi mentali precostituiti,attraverso il loro angosciante terrore intimo preconfezionato, in un labirinto tanto asfissiante quanto ahime' ammorbante,Si',perche' a IO,L'ALTRO manca purtroppo quel quid saporito,soprattutto nel finale ,tanto da rimanere nel limbo di tanti lungometraggi interessanti ma irrisolti.ED E' UN VERO PECCATO,perche' la materia trattata e' di serie A.

Sulla trama

bella in potenza.....

Sulla colonna sonora

ok

Cosa cambierei

lo script

Su Alessia Luongo

non male

Su Davide Lo Verde

discreta prova

Su Samia Zibidi

non male

Su Mario Pupella

non male

Su Giovanni Martorana

bravo davvero

Su Raoul Bova

bravo davvero

Su Mohsen Melliti

6

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