Eric O'Neill, da poco entrato nell'Fbi, scopre che l'agente Robert Hanssen, suo superiore, sta vendendo segreti all'Unione Sovietica. Il giovane si trova così coinvolto in un pericoloso gioco di spie e contemporaneamente deve pensare a come salvare se stesso e la sua famiglia...
Note
Ciò che balza subito agli occhi è l'atmosfera plumbea che si respira(va?) negli angusti corridoi della sede del Bureau, davvero speculare a quella di _Le vite degli altri_. L'esistenza quotidiana degli "agenti segreti" assomiglia spesso, infatti, alla routine di un impiegato postale. James Bond è lontano: qui siamo in zone più filosofiche ed esistenziali.
Film interessante, sia perchè ricostruisce un caso vero e clamoroso, seppure mano a mano dimenticato dai più. L'intelligence è ancora una delle armi più importanti nella nuova geopolitica, questo film racconta cosa può andare storto. Alcune letture sono faziose ed un po' tirata la copertura del protagonista, cioè il doppiogiochista.
Alla storia non è mai stato permesso di decollare grazie a uno script noioso e poco interessante, che alla fine diventa troppo per lo spettatore e la storia finisce per passare da nessuna parte.
ho rivisto in tv questo film, che avevo già visto al cinema. Devo dire che l'ho rivisto volentieri. Mi è ripiaciuto. Fatto bene, ed è anche una storia vera. Lo consiglio.
Film colpevolemente rimasto nell’ombra, andrebbe recuperato senza indugi. Un mix calibrato di thriller, spy-story e psicologia applicata abilmente ai personaggi. Si rasenta la perfezione e Chris Cooper era da Oscar.
A sorpresa un bel film. Attori di secondo piano (si fa per dire, tutti comunque regolarmente chiamati dai migliori registi), bella storia (vera), una continua tensione per le quasi due ore, una buona regia. Consigliato.
Storia vera di Philip Hanssen, dirigente FBI vendutosi ai sovietici e smascherato da un giovane aspirante agente. La messa in scena è volutamente piatta e grigia, impennandosi solo a tratti (es. la scena in cui bisogna trattenere con ogni mezzo Hanssen mentre gli stanno smontando l’auto in cerca di prove). Ma il vero problema è la morale ambigua: sembra voler raccontare il senso di… leggi tutto
il recensore di Film tv ha posto l'accento sulle analogie di questo film con lo splendido Le vite degli altri...Mi permetto umilmente di dissentire perche'se è vero che il film tratta il tema dello spionaggio della vita altrui come lo splendido film tedesco,al mio occhio è balzata una analogia ancora piu'evidente:quella col film di De Niro The good Shepherd.Si parla sempre di servizi segreti… leggi tutto
Ingenuo, infantile, insipido. Tratto da una storia vera con l'impressione di un corroborante gonfiaggio in celluloide per renderlo meno dozzinale. Con catastrofico effetto boomerang. La colpa ricade principalmente su una regia priva di mordente, con trovate risaputissime e suspence cloroformizzante, ma i due protagonisti si adattano con estrema attitudine all'anonimità assoluta: Phillippe fa… leggi tutto
La falla del titolo originale è quella che Robert Hanssen (Cooper) ha creato per 25 all'interno dell'FBI girando ai russi segreti militari e indicazioni sulle spie americane. Nel 2000 al poco più che ventenne Eric O'Neill (Philippe) - nuova leva dell'FBI assai deciso a fare carriera nel Bureau - viene affidato il compito difficilissimo di incastrare Hanssen, le cui azioni di…
Storia vera di Philip Hanssen, dirigente FBI vendutosi ai sovietici e smascherato da un giovane aspirante agente. La messa in scena è volutamente piatta e grigia, impennandosi solo a tratti (es. la scena in cui bisogna trattenere con ogni mezzo Hanssen mentre gli stanno smontando l’auto in cerca di prove). Ma il vero problema è la morale ambigua: sembra voler raccontare il senso di…
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Commenti (11) vedi tutti
Film interessante, sia perchè ricostruisce un caso vero e clamoroso, seppure mano a mano dimenticato dai più. L'intelligence è ancora una delle armi più importanti nella nuova geopolitica, questo film racconta cosa può andare storto. Alcune letture sono faziose ed un po' tirata la copertura del protagonista, cioè il doppiogiochista.
commento di AlexDolomiticoVoto 6,5.[17.12.2011]
commento di PPAlla storia non è mai stato permesso di decollare grazie a uno script noioso e poco interessante, che alla fine diventa troppo per lo spettatore e la storia finisce per passare da nessuna parte.
commento di wang yuho rivisto in tv questo film, che avevo già visto al cinema. Devo dire che l'ho rivisto volentieri. Mi è ripiaciuto. Fatto bene, ed è anche una storia vera. Lo consiglio.
commento di juil789Appena sufficiente, ai limiti della noia.
commento di fornaroloFilm colpevolemente rimasto nell’ombra, andrebbe recuperato senza indugi. Un mix calibrato di thriller, spy-story e psicologia applicata abilmente ai personaggi. Si rasenta la perfezione e Chris Cooper era da Oscar.
commento di movieman6
commento di arcarsenal796,5/10
commento di alex77A sorpresa un bel film. Attori di secondo piano (si fa per dire, tutti comunque regolarmente chiamati dai migliori registi), bella storia (vera), una continua tensione per le quasi due ore, una buona regia. Consigliato.
commento di tobanisUn film solidissimo ed interessante questo spy-thriller di fine stagione.
commento di staniaLa storia e' interessante.Uno spy-thriller di grande impatto,sostenuto da un cast potente.
commento di ULTIMO82