Il Golden Gate di San Francisco è uno dei luoghi preferiti dai suicidi. Steel e la sua troupe hanno piazzato le telecamere nel 2004, filmando le persone che ogni giorno lo attraversano. Tra queste molte hanno scavalcato il parapetto... Hanno poi intervistato amici, parenti e semplici passanti...
Note
L'operazione ha in sé un certo fascino morboso e l'interrogarsi sulla morte come mistero supremo dona alle immagini un'innegabile forza dirompente. Dopo un po' però il naturale disagio tende a trasformarsi in fastidio. Quando poi il tutto viene condito con musiche West Coast - da Joni Mitchell ai Nada Surf - si ha la sensazione che l'intero progetto sia macchiato da un'indelebile carenza etica.
Il Golden Gate Bridge a San Francisco, è uno dei luoghi al mondo in cui si registra il più alto numero di suicidi. 67 metri di altezza e una velocità che arriva a 120 km/h (dati Wikipedia) prima dello schianto in acqua assicurano una morte quasi certa; quasi, dato che una piccolissima percentuale di persone riesce a salvarsi dal terribile volo. “The Bridge”… leggi tutto
Il Golden Gate Bridge a San Francisco, è uno dei luoghi al mondo in cui si registra il più alto numero di suicidi. 67 metri di altezza e una velocità che arriva a 120 km/h (dati Wikipedia) prima dello schianto in acqua assicurano una morte quasi certa; quasi, dato che una piccolissima percentuale di persone riesce a salvarsi dal terribile volo. “The Bridge”…
“Il cinema l’ho sempre visto da povero, cioè in posti mediocri e spesso senza capirne il senso raffinato. Di solito ci andavo che ero stanco del lavoro e finivo per addormentarmi, cosa che non accade…
Like a Turkey on the Roof ( Escape from Thanksgiving )
Ho sognato un tacchino sul tetto. Covava uova di dinosauro. No Bersani, No Renzy, No Party(ti) : " Ho sognato che stringevo un passerotto…
Instant playlist n. 9 Esco da tre PlayList su " the Sopranos - BoardWalk Empire - Mad Men " e dal post...Post di C.R. Tarriteo... ci voglion proprio 5 minuti di svago e di svacco... PARABOLE : Ceccherini…
Vi siete mai soffermati a guardare con attenzione un ponte? Fermarsi nel bel mezzo di uno di essi di notte, e sotto di voi la massa d'acqua che si agita con potenza? i ponti mi piacciono, sono opere di ingegno e…
A parte quelli girati da Werner Herzog (di cui ho parlato in una play passata) ecco dei grandi esempi di documentario che ci illustrano fatti o tragedie storiche e storie private che in alcuni casi sono passati…
Decine di persone all'anno (la media è di circa una ogni 2/3 settimane) decidono di porre fine alla propria vita gettandosi da quell'altezza di circa 70 metri: quattro secondi a 190 km/h e un impatto che non dà speranza (o quasi). Le macchine da presa di Steel registrano impietosamente i lanci nel vuoto di molte persone, e poi, a ritroso, ne raccontano le storie attraverso amici e familiari.…
Il Golden Gate è il ponte simbolo di San Francisco che detiene però un macabro record: è il luogo in cui ogni anno avviene il maggior numero di suicidi al mondo. È questa la storia che il documentario The Bridge di Eric Steel vuole raccontare. Piazzando due telecamere a inquadrare il ponte per un anno - giorno dopo giorno per tutte le ore di luce - il regista ha filmato molti dei 24 suicidi…
Pazzesco, semplicemente agghiacciante.
ho visto the bridge, il dokumentario girato sul golden gate si san francesco.
mi attraversa una sensazione kome di fragilità; sim x kome la vita è fragile ed effimera e in un…
La consapevolezza di chi è rimasto si raffronta al gesto estremo di chi ha detto basta. Suicidi reali si susseguono e cadono giu dal ponte, uno ad uno. Le immagini conducono lo spettatore indietro nel tempo.. al 2001, quando moltissime persone cadevano giù dalle twin towers, costrette in ogni caso ad una fine orrenda. The Bridge racconta comunque di persone che volano via dalla propria vita,…
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Commenti (4) vedi tutti
Deprimente, noioso e moralmente discutibile. In poche parole: uno strazio per gli occhi, per la mente, per il cuore.
commento di screamConfermo la recensione di F. Pedroni, solo aggiungo che a volte il suicidio è addirittura difeso e giustificato dai parenti delle vittime!!! 4 1/2
commento di kotrabUn'esperienza cinedocumentaristica allucinante, vagamente educativa, sviluppata con piglio monotono.
commento di DaltonInteressante, ma piuttosto freddo e a tratti superficiale e incompleto.
commento di fefy