Una droga messa in circolazione da una casa farmaceutica ha prodotto cinque bambini mutanti. Il padre di uno di loro, Stephen Jarvis, ricorre al tribunale per evitare che i bimbi vengano uccisi e riesce a fare in modo che vengano relegati in un'isola nella quale anni prima sono stati effettuati dei test nucleari. Alcuni anni dopo Stephen visita l'isola con una spedizione scientifica e scopre che i bimbi sono cresciuti e due di loro ora hanno un figlio. È la terza parte di una serie iniziata nel 1975 con "Baby Killer". Non è un film per raffinati, a tratti Cohen è anche un po' maldestro, ma c'è della stoffa, del sangue e dell'ottimo horror.
Vera e propria presa per i fondelli, in perfetto Cohen-style. Dialoghi risibili, sceneggiatura demenziale, finale incredibile. Già sono pessimi i precedenti capitoli, in questo c'è pure Michael Moriarty: un pesce lesso sul set.
Una industria farmaceutica ha prodotto un pericoloso farmaco che ha fatto nascere deformi 5 neonati. Il padre di uno dei bimbi intenta la causa e riesce almeno a non far sopprimere i piccoli innocenti. Si decide comunque che, pericolosi, devono essere abbandonati su di un isola deserta (come faranno a sopravvivere?). Qualche anno dopo l'uomo si reca sul posto e scopre che...3° capitolo della… leggi tutto
Una industria farmaceutica ha prodotto un pericoloso farmaco che ha fatto nascere deformi 5 neonati. Il padre di uno dei bimbi intenta la causa e riesce almeno a non far sopprimere i piccoli innocenti. Si decide comunque che, pericolosi, devono essere abbandonati su di un isola deserta (come faranno a sopravvivere?). Qualche anno dopo l'uomo si reca sul posto e scopre che...3° capitolo della…
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Commenti (3) vedi tutti
Vera e propria presa per i fondelli, in perfetto Cohen-style. Dialoghi risibili, sceneggiatura demenziale, finale incredibile. Già sono pessimi i precedenti capitoli, in questo c'è pure Michael Moriarty: un pesce lesso sul set.
commento di undyingProfessionale e personale, non è tuttavia un film da cui si esce deliziati.
commento di sasso67Socialmente utile.Cosi' definirei la trilogia di Cohen.NOn fa' paura come i primi due ma a me inquieta pure questa terza simpatica parte.
commento di superficie 213