Regia di Mauro Ivaldi vedi scheda film
Impenitente dongiovanni decide di sposarsi, ma riceve minacce di morte. Quale ex fiamma sarà la responsabile? Tragedia e farsa si sfiorano fra loro, fino alla risoluzione più inaspettata possibile.
Commedia leggera leggera, ma non priva di spunti comici interessanti o buffi, Brigitte, Laura, Ursula, etc. rappresenta l'esordio nel cinema - sia come regista che come sceneggiatore per Mauro Ivaldi. E anche il suo film migliore, purtroppo. Terza firma sul copione, accanto a quelle ben più prestigiose di Castellano & Pipolo, Ivaldi si limita ad amministrare un cast ben assestato, al centro del quale pone sua moglie, già nota come cantante e anche, pur con minore esperienza, come attrice: Carmen Villani. Da questo momento fino alla fine degli anni Settanta per lei sarà un tour de force in pellicole erotiche, sempre diretta dal marito; nei primi anni Ottanta, quando lui prematuramente scompare, lei abbandona giustamente la scena. Di Brigitte, Laura, Ursula, Monica, Raquel, Litz, Florinda, Barbara, Claudia e Sofia le chiamo tutte... anima mia c'è inoltre da sottolineare la lunghezza e l'inutilità del titolo, che richiama naturalmente le principali dive del cinema contemporaneo (Bardot, Antonelli, Andress...); un'ulteriore particolarità risiede nel ruolo centrale affidato a Orazio Orlando, bravo ma solitamente costretto a ripiegare su particine da caratterista. Completano il cast Gigi Ballista, Pamela Tiffin, Mario Adorf, Monica Monet e Alessandro Haber, curiosamente doppiato da Oreste Lionello. La confezione è dignitosissima, l'erotismo molto contenuto e qualche risata qua e là inevitabilmente scappa; da sottolineare la fotografia affidata ad Aristide Massaccesi (Joe D'Amato) e il credito di regia a Mauro O. Ivaldi. 3,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta